Sante Messe assicurate nei famigerati giorni "rossi" delle festività natalizie. Solo nelle chiese (di parrocchie o rettorie) del centro città, l'agenda dei celebranti veronesi contempla un centinaio di liturgie festive. Per conoscerne l'orario basterà consultare il sito della Diocesi di Verona, sotto l'apposita voce, o meglio ancora fare un colpo di telefono al proprio parroco.
Uno dei suggerimenti forniti dalla diocesi, infatti, è quello di prediligere la messa celebrata nella parrocchia più vicina a casa. Prima di accedere alla funzione religiosa «è raccomandato munirsi di autocertificazione, indicando le ragioni di “necessità” e specificando la motivazione "partecipazione al rito natalizio, ovvero a messa festiva"», spiega il portavoce diocesano don Stefano Origano. Il quale segnala che, con riguardo alla capienza massima consentita, e quindi alla distribuzione dei fedeli in chiesa, alcune parrocchie – in genere le più popolose – hanno attivato un servizio di prenotazione «che varrebbe la pena sfruttare, sia per assicurare un posto almeno ai più fragili, sia per evitare di essere rispediti indietro».
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Le 4 basiliche storiche di Verona città (San Zeno, San Fermo, Sant'Anastasia e Duomo) si raccontano in un filmato a cura dell'Associazione Chiese Vive, proiettato su maxi schermo nella piazza intitolata al vescovo moro, e corredato degli orari delle celebrazioni liturgiche. Una novità di quest'anno, incorniciata da suggestive luminarie e un presepe a cielo aperto, come di consueto allestito "ai piedi" del campanile di San Zeno.