Gelato, tutti matti per il "tiramisù" Pistacchio in salita

Carla Battistella con il marito Giovanni Beltrame. MARANGON

La prima classifica provvisoria di "Vota la migliore gelateria di Vicenza e provincia" è in fase di costruzione. Stanno iniziando ad arrivare le preferenze dei lettori del GdV, anche grazie alla prima scheda speciale a cui ne seguiranno molte altre.

Per questo abbiamo deciso di svelare alcuni nomi delle gelaterie artigianali più votate al momento, invitando a spedire o consegnare a mano (in via Fermi 205 a Vicenza) i coupon raccolti finora. Per far sì che la gara decolli, è necessario che i tagliandi siano recapitati in redazione con una certa regolarità. Ma torniamo alla graduatoria, dove fino allo scorso venerdì figuravano queste gelaterie tra le più votate: "Mille e più voglie" di Sandrigo, "Gelatografia" di Vicenza, "Il Gelato&Co" di Montecchio Maggiore, "Cuor di gelato" di Caldogno, "Margherita" di Montecchio Maggiore e l'"Angolo del gelato" di Creazzo, solo per riportarne alcune in ordine sparso.

 

«Abbiamo da poco festeggiato il primo anno dall'inaugurazione - sono le parole della titolare Carla Battistella di "Mille e più voglie", che dietro al banco si avvale dell'aiuto del marito Giovanni Beltrame - Per nove anni ho lavorato come dipendente in una gelateria; all'inizio la consideravo un'occupazione estiva, poi mi sono appassionata tanto da decidere di aprirne una mia. Il gelato lo realizzo personalmente: per creare una vaschetta di 3/4 chili impiego circa 15 minuti». Il punto vendita di Sandrigo tiene a banco un massimo di 28 gusti, alcuni senza lattosio, senza zuccheri o senza glutine per venire incontro a persone con intolleranze, vegane o diabetiche. «Negli ultimi anni il gusto che va per la maggiore è senza dubbio il pistacchio - prosegue - Non utilizzo quello di Bronte, che è un piccolo paesino e non può certo servire le gelaterie di tutto il mondo, ma una selezione dei migliori pistacchi provenienti da diversi Stati. È apprezzato anche il nuovo gusto arachidi che spesso viene abbinato alla nocciola o al pistacchio stesso; e poi tanta richiesta per il tiramisù. Passando alla frutta troviamo in testa ananas e infuso di menta e il nuovo infuso alla camomilla e miele. I bambini che vengono da noi chiedono invece il gusto biscotto o la menta».

 

"Mille e più voglie", che rimane aperta da febbraio a novembre, è stata letteralmente presa d'assalto al termine della quarantena. «Non ci possiamo lamentare, per il momento l'annata non risulta compromessa nonostante la pandemia - conferma Carla Battistella - anzi, è bello vedere le persone che arrivano in gelateria a portarci i tagliandi. Se mi capita di girare l'Italia o di fare un viaggio all'estero di solito assaggio il fiordilatte, da cui capisco la qualità dei gelati esposti, e un gusto novità. Per esempio anni fa ho trovato un gusto alla mandorla variegata che mi è piaciuto e dal quale ho elaborato il mio gelato alla mandorla variegato al pistacchio con scorze d'arancia e granelli di lampone».