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Il contest

«Fantasia per inventare nuovi gusti»

Paolo Ribolli e Sonia Bertoldo sono i titolari della gelateria "Il Gelato & Co" ad Alte di Montecchio
Paolo Ribolli e Sonia Bertoldo sono i titolari della gelateria "Il Gelato & Co" ad Alte di Montecchio
Paolo Ribolli e Sonia Bertoldo sono i titolari della gelateria "Il Gelato & Co" ad Alte di Montecchio
Paolo Ribolli e Sonia Bertoldo sono i titolari della gelateria "Il Gelato & Co" ad Alte di Montecchio

Cono o coppetta? Creme o frutta? Due o tre palline? Con latte o senza? Il gelato è uno dei pochi alimenti in grado di accontentare praticamente tutti, adulti e bambini; questo anche grazie alla grande varietà di gusti in cui l'Italia, oltretutto, la fa da padrona a livello mondiale. Ecco allora spiegato il successo della gara lanciata qualche settimana fa dal GdV e intitolata "Vota la migliore gelateria di Vicenza e provincia". Tutti possono partecipare, purché vengano rispettati due requisiti fondamentali: l'attività deve far parte del territorio comunale o di quello provinciale e il prodotto dev'essere artigianale e non industriale. E in attesa di pubblicare la prima classifica provvisoria, siamo andati a sbirciare tra le preferenze dei lettori per proseguire con le nostre interviste.

 

IL GELATO&CO. Questa volta il punto vendita si trova ad Alte di Montecchio Maggiore ed è gestito da una coppia affiatata: Paolo Ribolli e Sonia Bertoldo. «Abbiamo rilevato il punto vendita un paio di anni fa cambiandone il nome - raccontano -. La passione per il gelato l'abbiamo sempre avuta, ma più per quello che riguarda inventare nuovi gusti che per mangiarlo. Per questo produciamo tutto nel nostro laboratorio: dalle salse alle creme, dal pan di Spagna ai biscottini. Non esiste aprire buste di preparati». E per imparare davvero a creare il loro gelato, Paolo Ribolli e Sonia Bertoldo hanno chiamato uno dei maestri d'Italia: Antonio Mezzalira, giovane chef gelatiere di origini padovane tre coni gambero rosso. «Ci ha fornito le impostazioni di base regalandoci qualche idea - proseguono -. Ad ogni modo, una volta imparate le basi, non resta che usare fantasia e ingegno. Solitamente a banco teniamo una trentina di gusti, quelli che funzionano di più restano i grandi classici come la nocciola, il pistacchio e il bacio. Grande successo anche per una nostra creazione chiamata "Golosissimo" con fiordilatte stratificato con crema di nocciole, arachidi e nocciole sbriciolati e cioccolato bianco; ne vendiamo mediamente una vaschetta da quattro chili al giorno. Novità dell'estate è "Ricotta e fichi". L'abbinamento che consigliamo? Il nostro "Dr. Ciok", con cioccolato fondente e arancia candita, affiancato alla panna montata». Aperto da inizio febbraio a fine ottobre (sette giorni su sette), anche durante il lockdown "Il gelato&Co." non si è fermato. «Abbiamo lavorato molto con le consegne a domicilio - spiegano i titolari - per questo possiamo dire che non abbiamo perso nulla nonostante l'emergenza sanitaria. Inoltre comunichiamo con i nostri clienti attraverso la pagina Facebook della gelateria: proponiamo un paio di volte a settimana gusti particolari che restano in vetrina fino a esaurimento. Li chiamiamo scherzosamente "Gusti Paganini" perché non si ripetono. Un esempio? Gelato alla mozzarella di bufala campana con variegatura di prugne e pistacchi in pezzi». 

Sara Marangon