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L'iniziativa del GdV

ViOrienta, la carica dei duemila studenti in Fiera. E oggi si replica, attese le famiglie

di Maria Elena Bonacini e Sara Marangon
Gli studenti delle medie hanno visitato gli stand degli istituti superiori partecipando alle attività proposte
ViOrienta in Fiera a Vicenza (COLORFOTO)

La loro vita è immersa fin da subito nella realtà digitale, ma ad attrarre i ragazzi è anche il fascino della manualità. E tra gli stand di ViOrienta, inaugurata ieri mattina (venerdì 10 novembre), gli oltre duemila ragazzi delle scuole medie accompagnati dai propri professori alla due giorni promossa da Il Giornale di Vicenza con Comune, Provincia, Regione e Ufficio scolastico territoriale, hanno trovato tantissime proposte per il proprio futuro. Molte delle sedici scuole aderenti hanno infatti portato al padiglione 6 della fiera dimostrazioni delle proprie attività, che hanno incuriosito i ragazzi e suscitato parecchie domande.

In viaggio tra gli stand delle scuole

Una delle attrattive maggiori è la torta realizzata dal professore di pasticceria e panetteria del San Gaetano, Stefano Pieropan, fotografatissima. «La creatività attira - sorride - Molti ragazzi ci hanno fatto domande sui nostri quattro indirizzi e in particolare sull'alberghiero: quanti anni ci vogliono, se il lavoro in cucina è difficile, se c'è molto da studiare. La risposta è che si studia il giusto, ma c'è soprattutto molta pratica. In tre anni ti formi e molti alla fine del secondo hanno già un lavoro. La pasticceria, in particolare, attrae per la tanta manualità. Sono professioni che richiedono sacrificio, ma pagano».

Lo sanno anche i ragazzi del corso di Sala e bar del Dieffe di Lonigo, che accolgono i potenziali compagni di scuola in grembiule e papillon, "armati" di shaker e dei prodotti della dispensa della scuola. Il preside, Luca Schettini, è molto contento dell'affluenza. «Si sono fermati tanti ragazzi interessati - conferma - e per noi essere qui è un modo di aprirci alla città e far conoscere la nostra offerta formativa».

I laboratori sono ciò che cercano gli studenti che hanno visitato lo stand del "Canova". «Ad attirare sono soprattutto i lavori dell'artistico esposti - spiega Marzia Bregant, referente per l'orientamento - In mattinata sono passate tante ragazze, anche a domandarci degli indirizzi tecnici. Vogliono sapere se i laboratori iniziano subito, cercano attività pratiche ed esperienze. Anche per questo abbiamo deciso di proporre dei pomeriggi nei quali i ragazzi possono venire a scuola, provare e portare a casa il risultato».

Dimostrano come disegnare un gioiello i ragazzi del primo e secondo anno del Gavi, la Gold academy del Cpv, mentre le compagne del corso pelletteria creano piccoli accessori. Attività che i ragazzi osservano con attenzione. «Molti sono passati e si sono dimostrati interessati, attratti dai colori e dalla manualità - afferma Marianna Anoardi, professoressa di disegno - I giovani oggi sono meno abituati al lavoro manuale, ma lo apprezzano molto. Sono un po' timorosi, hanno paura di fare, ma quando si sbloccano sono felici di vedere ciò che hanno creato».

Tra le attrazioni più gettonate c'è senza dubbio il simulatore di volo dell'istituto San Filippo Neri. «È un modo per far scoprire ai ragazzi l'indirizzo aeronautico - sottolinea Carmen Ancetti, coordinatrice delle attività didattiche ed educative - Molti dopo averne scoperto l'esistenza ci hanno chiesto informazioni ed è un corso che ci sta dando grandi soddisfazioni, perché il lavoro una volta diplomati è quasi certo e anche ben retribuito».

Uniscono attività di orientamento e Pcto, invece, una novantina di studenti del "Montagna", che ieri sono stati impegnati su vari fronti. «Gli studenti dei servizi culturali e dello spettacolo si stanno occupando delle riprese video e fotografiche - spiega la preside Alessandra Zola - mentre quelli dei Servizi per la sanità e l'assistenza sociale seguono l'accoglienza. Per loro è un'esperienza e un'opportunità per mettere alla prova le loro competenze. Allo stand, invece, puntiamo sui nostri fiori all'occhiello, la Lingua dei segni, la pet therapy e la terapia del sorriso».

Seconda giornata di ViOrienta

Dopo la prima, affollatissima giornata, ViOrienta fa il bis. Anche oggi (sabato 11 novembre) il Festival della scuola attende le famiglie dalle 8.30 alle 18 nel padiglione 6 della Fiera. Saranno presenti gli istituti scolastici superiori con i propri stand, pronti ad offrire consulenza, informazioni e risposte anche attraverso talk, testimonianze, speciali classroom e spazi espositivi. L'evento, che torna in presenza dopo la prima edizione del 2019, mira ad aiutare studenti e famiglie ad orientarsi in quella che è forse la prima decisione importante di un giovane per il proprio futuro: scegliere l'orientamento scolastico a lui più consono.

I ragazzi potranno scoprire anche altre iniziative offerte dai partner di ViOrienta, come la Fondazione delle Banche di credito cooperativo della Provincia di Vicenza che presenterà le borse di studio e i progetti per i giovani e Vdp Fonderie. Presenti anche l'Ulss 8, per parlare delle professioni sanitarie, e Coldiretti.