C'è chi, dopo aver consultato tutto il listino, sceglie sempre la classica margherita e chi, invece, preferisce gustarla con gli ingredienti di stagione. C'è chi la mangia bianca, chi predilige la variante napoletana, chi opta per quella al taglio e chi sceglie impasti integrali a lunga lievitazione. C'è chi la accetta solo se cotta nel forno a legna e chi lascia spazio anche al forno elettrico. Insomma, lo avrete capito, stiamo parlando della pizza. Amata in tutto il mondo, cento per cento "made in Italy", proprio la pizza sarà la protagonista della seconda sfida del 2020 lanciata dal nostro giornale. Terminata l'estate che ha visto i riflettori puntati sui gelati, diamo il benvenuto all'autunno con un prodotto più "caldo".
Ai lettori, come già successo nella prima edizione del 2018, sarà chiesto di votare la loro pizzeria preferita: quel locale, insomma, dove mangiano un prodotto da leccarsi i baffi. Alla gara sono ammesse le pizzerie d'asporto e quelle che hanno anche una parte di ristorante. A partire da domani sul Giornale di Vicenza i lettori troveranno un tagliando da compilare con il nome e il luogo de "La pizzeria dell'anno" che intendono segnalare. Il locale preferito deve trovarsi in città o in provincia: detto questo, sono tutti invitati a votare. Il meccanismo è noto: è sufficiente ritagliare i coupon, riempire tutti i campi e inviarli o consegnarli a mano alla redazione di Vicenza, in via Fermi 205. Le preferenze saranno accettate da domani fino a metà dicembre. Durante questo periodo andremo a conoscere i protagonisti della sfida, li intervisteremo e cercheremo di capire perché la clientela apprezza così tanto il loro prodotto gastronomico che nella semplicità di un impasto a base di acqua e farina, spianato e condito con pomodoro e mozzarella, è capace di mettere tutti di buon umore. Per animare la gara saranno pubblicati, di tanto in tanto, dei tagliandi speciali con valori che vanno da 20 a 200 punti. I votanti dovranno dunque prestare attenzione per non lasciarseli sfuggire. Inoltre sarà possibile seguire l'andamento della sfida tramite le classifiche provvisorie pubblicate all'interno del nostro quotidiano.
La caccia alla migliore pizzeria ha una duplice valenza: da un lato far conoscere ai lettori un locale o un'attività nuova da provare, dall'altro portare alla luce storie lavorative intrise di passione. C'è infatti sempre un motivo se una pizzeria riesce a fare breccia nel cuore di molti clienti. E, quasi sicuramente, oltre a servire un prodotto particolarmente gustoso, ha una marcia in più rappresentata dai dettagli della struttura, dalla simpatia e dalla disponibilità di chi ci lavora. E se due anni fa ad aggiudicarsi il titolo con 517.620 voti era stata la pizzeria "Da Livio" di Vicenza, gestita da Livio e Oana Cotoarba, adesso è tempo di ritornare tutti quanti a tavola per proclamare un nuovo vincitore.