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Pallone di bronzo

Tres, un successo tira l'altro Dopo la A2 ora sogna... col GdV

Ha appena vinto il campionato di B con la Compagnia Malo e adesso punta in alto nel contest de Il Giornale di Vicenza

Lo scorso anno fu eletto miglior giocatore di calcio a 5 del Vicentino dopo aver conquistato la C1 con la Compagnia Malo. Fu tanta l'emozione di ricevere il premio davanti ad una platea di prim'ordine nell'occasione del Gran Galà del Pallone d'oro organizzato dal Giornale di Vicenza. A poco meno di 12 mesi di distanza, David Leonardo Tres si ripresenta sul trono dei vincitori, questa volta però con in tasca un campionato cadetto.

Per David il pallone di bronzo sarebbe la ciliegina sulla torta di una stagione, anzi di due stagioni passate sempre in prima fila soffrendo per i colori gialloneri della società del presidente Mirko Mondin e regalando grandi gioie ai sempre più numerosi tifosi griffati Compagnia. «Il premio dello scorso anno è stato il riconoscimento più importante degli ultimi anni fuori dal rettangolo di gioco - spiega Tres - un attestato per tutto il lavoro che ho fatto in questi anni. Oggi ho la fortuna di festeggiare una nuova vittoria che dedico prima di tutto alla mia compagna Elisabetta e alla mia piccola Lia, che assieme alle nostre famiglie sono sempre stati al mio fianco per supportarmi in questo cammino».

Una vittoria costruita passo dopo passo in una stagione che vedeva l'obiettivo primario di conquistare quota 30 punti per assicurarsi una salvezza in largo anticipo. Gara dopo gara Tres e compagni seguendo gli ordini di mister Simionato e del suo vice Cappellari hanno capito la propria forza e il proprio valore, mettendo in campo tutto quello che avevano per inanellare una serie di risultati che hanno portato alla meritata vittoria di sabato scorso che ha spalancato definitivamente le porte verso la serie A2, traguardo storico per tutta Malo. A Tombolo l'apoteosi di un'intensa stagione: «La partita di Isola sembrava non finire mai. Un'attesa lunghissima fino a quando abbiamo capito che era davvero finita e che i nostri avversari del Giorgione avevano perso. Li è iniziata la festa, non sono mancate le lacrime ma di gioia perché i sacrifici e il lavoro sono stati ripagati, un successo di un grande gruppo, di una compagnia, anzi vorrei dire di una famiglia che si è costruita durante tutto l'anno e che al suo fianco ha sempre avuto una società presente e dei fantastici tifosi che sabato abbiamo voluto in campo con noi a festeggiare».

David, prossimo a spegnere 37 candeline sulla torta del compleanno, non ne vuole sapere di appendere le scarpe al chiodo anche se ha già bene in mente cosa fare del suo futuro. Intanto Tres si gode i numeri che lo hanno portato a questa conquista. In due stagioni con la maglia giallonera ha saltato soltanto due partite per effetto della somma di ammonizioni, due sole volte in tribuna sulle 59 gare giocate dalla sua squadra tra il campionato, la coppa e la supercoppa di C1 e questa stagione in serie B. Numeri impressionanti per un giocatore sempre attento nel suo ruolo e sempre pronto a sacrificarsi per il compagno, a volte ruvido ma leale come lo è stata la sua Compagnia sempre in prima fila anche quando si tratta di fair play. Gesti da tramandare ai piccoli giocatori che durante la settimana condividono gli allenamenti con Calcio Fitness, la asd che Tres porta in giro per la provincia per promuovere la disciplina del Futsal col calcio. «Bellissimo vedere i miei giovani al palazzetto a vedere le partite, io spero solo di trasmettere a loro tutta la mia passione e che domani possano essere loro i protagonisti di grandi vittorie come quelle conquistate dalla mia Compagnia Malo».

Stefano Testoni