Il prossimo ottobre saranno 44 le candeline sulla torta di Fabrizio Amoroso, il bomber del futsal vicentino che quest’anno delizia i palati dei tifosi dell’Isola5 e della serie B in genere. Ad oggi sono ben 29 i gol segnati per il primo posto in graduatoria del girone B nella classifica marcatori, tante gioie per i biancorossi quanta amarezza per i portieri avversari che a fine partita vorrebbero anche l’autografo di chi nel proprio palmares conta di tanti allori tra cui due scudetti col mitico Grifo: il primo conquistato vent’anni fa nella storica serata del PalaTezze.
Il numero 9
Un numero 9 puro quello sulla maglia di Amoroso che sogna magari di emulare il finale di carriera dell’amico Marcio ritiratosi qualche anno fa dalla scena del calcio a 5 giocato ma sempre in prima linea per far crescere i campioncini del futuro. «Marcio è inarrivabile per me e per chiunque – spiega l’attaccante vicentino d’adozione – con lui mi lega un’amicizia profonda nata nel 2003 quando in punta di piedi arrivò ad Arzignano per i primi allenamenti pre campionato. Persona fantastica fuori del campo prima di tutto, poi i numeri, le giocate e le partite che ha fatto nella sua infinita carriera mostrano che in campo era davvero quel Maestro che in molti hanno soprannominato, per primo l’indimenticato Michele Trolese. Io fino a quando starò bene e fino a quando posso non smetterò di giocare».
Una carriera infinita
Come infiniti sono stati i gol segnati in tutti questi anni, dai primi palloni messi in porta con la maglia del Milano Five fino a quelli di oggi con la casacca biancorossa della società del presidente Guglielmi che la scorsa estate ha fatto carte false per averlo a disposizione e strapparlo dal Cornedo.
«Una stagione tartassata da tanti piccoli problemi – continua Amoroso – abbiamo avuto parecchie defezioni per via di squalifiche, a volte anche eccessive. Insomma una stagione sempre in salita che però stiamo cercando di rialzare con la speranza di centrare l’ultimo posto per i play off». Sulla strada verso il post season per i biancorossi ci sono le due prime della classe: sabato 6 aprile il Futsal Giorgione in casa e poi quello successivo la sfida finale ospiti dei cugini della Compagnia. Due match dove fare punti non sarà semplice ma neppure impossibile col Team Giorgione distante quattro punti, servirà il massimo sforzo per ottenere il massimo del risultato consapevoli che tutto non dipenderà soltanto dall’Isola5.
«Abbiamo l’obbligo di provarci fino all’ultimo secondo consapevoli che non sarà affatto semplice».