Con 10 gol all'attivo (di cui 4 decisivi) è il cannoniere del Coelsanus che naviga in piena zona play off (secondo posto) del girone E di terza categoria il veloce esterno sinistro orgianese Francesco Cervattoni, 21 anni, candidato al pallone di bronzo dalla società sossanese. E pensare che i suoi inizi a 6 anni nei Primi calci dell'allora Sossano (dove approdò dopo un anno nel Pilastro) spintovi dalla passione per il calcio di papà Andrea fu nel ruolo di difensore centrale.«
Fu tra i giovanissimi che il mister Alberto Strazzacappa mi spostò in attacco, nella successiva parentesi di un anno tra gli allievi del Rivereel (che avviò la collaborazione col Sossano) guidati da Diego De Grandi retrocessi a centrocampo per ritornare in avanti l'anno dopo il ritorno in maglia biancoceleste tra gli juniores realizzando 7 gol» ricorda Cervattoni.A 18 anni ha affrontato poi la terza categoria nella compagine 'B' dell'allora Sossano Villaga Orgiano iscritta come 'under 21', ossia senza classifica, esperienza poi interrotta dal covid. «Una stagione breve, ma comunque positiva in quanto mi ha consentito di ambientarmi in un torneo più impegnativo e stimolante rispetto al settore giovanile» commenta Francesco.Quest'anno dopo l'amara recessione ai play out siete ben decisi a riconquistare la seconda categoria col neocoach Giancarlo De Grandi....
«C'è in effetti grande voglia di riscatto e la società ha operato i giusti d'innesti d ' esperienza sull'organico troppo giovane di un anno fa trovando un nuovo mister che chi ha trasmnesso fiducia e tranquillità. Un campionato che si sta rivelando molto combattuto il cui il capolista Rino Toniolo dimostrandosi la squadra più completa ha conquistato con merito la promozione, mentre per il secondo posto ce la giocheremo in una sfida secca col Monte di Malo visto che chi ci insegue è ormai alquanto staccato.L'obiettivo è ora mantenere ilù secondo posti per poterci giocare in casa lo spareggio».Il gol più bello che hai finora realizzato?«Direi quello contro il Kennedy con una conclusione al volo a fil di palo, soluzione che prediligo, mentre il colpo di testa non è certo il mio pezzo forte avendo realizzato solo un gol. Il mio modello di giocatore cui mi ispiro? In passato direi Dybala vista anche la sua militanza juventina,ora direi è Neymar del PSG».
Dopo aver conseguito il diploma all'indirizzo meccanico meccatronico dell'Itis del 'Masotto' di Noventa Francesco Cervattoni ha frequentato per un anno la facoltà di Economia e Commercio a Ferrara per poi lasciare gli studi.«Ho capito che quella non era la mia strada per cui ho preferito entrare nel mondo del lavoro concludendo da poco un'esperienza postiva di sei mesi alla Saf di Grancona come attrezzista di macchine piegatubi, ora però sto cercando una nuova occupazione più confacente alla mia preparazione tecnica», aggiunge Francesco. Fidanzato con Nicole, «la mia prima tifosa che non si perde una gara casalinga». .