Il premio de "Il locale dell'anno 2022" va a Valentina Padoan e Willy Gobbato di "Cuor di pizza" di Pozzoleone. Seconda, per il terzo anno consecutivo, la pizzeria "Bellavista" di Creazzo, in terza posizione il "Caffè Ti Vizio" di Vicenza. Fuori dal podio, ma comunque premiati con una targa, l'abbonamento al nostro giornale e le vetrofanie dedicate alla sfida, il "Bulldog's Holland pub" di Altavilla e il ristorante "La Frasca" di Bolzano Vicentino.
Per rivivere il momento delle premiazioni e conoscere basta cliccare sul sito del GdV e guardare il video dedicato a questa emozionante avventura che ha coinvolto i migliaia di lettori e circa sessanta locali. Basti pensare che solamente i primi cinque locali hanno totalizzato complessivamente quasi 500 mila punti, ma l'ammontare delle oltre 28 mila schede raccolte tra tutti i partecipanti sfiora quota 800 mila.
Ecco la classifica finale
Cuor di pizza
Con 227.476 punti sono Valentina Padoan e Willy Gobbato a vincere la sfida dedicata al miglior locale di Vicenza e provincia. «È la prima volta che partecipiamo a una gara del genere - raccontano marito e moglie -. Un amico ci ha coinvolto e abbiamo deciso di metterci in gioco. Abbiamo sottolineato la nostra partecipazione attraverso WhatsApp e i clienti hanno iniziato a portarci i tagliandi. Condividiamo questa passione per l'arte bianca, passione che ci ha fatti conoscere e innamorare, con i nostri tre figli: Alex, Matteo e Pietro. Il più grande ci ha già chiesto d'imparare ad impastare e noi non potremmo esserne più orgogliosi». Willy Gobbato fa parte dell'associazione Eccellenza nella pizza, che ha come obiettivo quello di valorizzare i prodotti berici di nicchia.
Bellavista
Graziano Cortese e la moglie Marina Corato non sono riusciti nell'impresa di portare la loro storica pizzeria "Bellavista" sul primo gradino del podio. Il locale di Creazzo si ferma dunque al secondo posto con 162.333 punti raccolti. «Mi dispiace ma ci abbiamo provato - spiega Cortese, noto anche per la sua omonima azienda agricola dedita, tra le altre cose, alla produzione del broccolo fiolaro di Creazzo De.Co. -. Eravamo arrivati secondi anche nei due precedenti contest dedicati a "La pizzeria dell'anno"». Presente alla consegna della targa il sindaco di Creazzo, Carmela Maresca, che ha sottolineato come la pizzeria sia un fiore all'occhiello del paese.
Caffè Ti Vizio
Un bar cittadino, nel cuore del quartiere di San Pio X, dove i clienti si sentono in famiglia. E sono gli stessi affezionati fruitori del locale che, a suon di coupon, hanno fatto arrivare alla redazione del GdV ben 62.058 punti. Dietro al bancone c'è una famiglia sempre sorridente composta da Nadia Matei, Fabrizio De Guz e il figlio Nicolò. «Ho aperto 13 anni, è stata una sfida perché prima nella vita avevo lavorato nell'ambiente orafo - racconta il titolare -. Non ci aspettavamo questo risultato, organizzeremo una bicchierata per ringraziare tutti».
Bulldog's Holland pub
Con 55.246 punti il pub di Altavilla Vicentina, gestito dal 1996 da Milvano Zin e dalla moglie Barbara Fin, si è aggiudicato la quarta posizione. «Ci teniamo a ringraziare un amico che è mancato da poco - esordiscono i due -. È stato lui a iniziare la raccolta delle schede e a coinvolgere in questa sfida clienti, amici, fornitori e altre attività del paese tra cui il centro anziani. Questo premio lo dedichiamo a lui e a tutti i nostri sostenitori».
La Frasca
A ricevere la targa sono stati lo chef del ristorante, Giulio Calgaro, e il presidente dell'Asp Il PomoDoro, Daniele Bernardini. "La Frasca", è il locale satellite dell'associazione Il PomoDoro che ha l'obiettivo di promuovere l'inclusione sociale e lavorativa di persone con disabilità. Questa bella realtà di Bolzano Vicentino si posiziona quinta con 45.696 punti. «Nei campi si fanno azioni semplici da insegnare e da apprendere - dice Calgaro -. Una ventina di ragazzi si suddivide tra l'attività in campagna, quella in negozio e quella al ristorante. Nel primo caso si coltivano frutta e verdura di stagione, dalla semina al raccolto, nella seconda attività i giovani sono coinvolti nella vendita dei prodotti freschi bio e a km zero, nel terzo caso intervengono nella preparazione delle materie prime e nel servizio ai tavoli»