Un bomber prolifico ma sfortunato Due infortuni limitano la sua carriera

Non è stato necessario vincere campionati o classifiche cannonieri a Piergiuseppe Maritato per entrare nei cuori dei tifosi biancorossi. Classe 1989, approdato per la prima volta in biancorosso nell’estate del 2011 dalla Fiorentina, viene ceduto in prestito prima al Sorrento e poi al Sudtirol, dove si mette in evidenza, realizzando 7 gol ed arrivando ai playoff di Lega Pro. La nuova avventura al Vicenza inizia nel migliore dei modi con la rete segnata al Sydney di Alessandro Del Piero in amichevole; il 23 ottobre arriva il primo gol ufficiale in Coppa di Lega contro il Delta Porto Tolle, cui segue la rete della vittoria a Bergamo contro l’Albinoleffe quattro giorni più tardi. La squalifica di tre turni successiva all’espulsione di Lumezzane a metà novembre blocca la sua corsa, che riprende con la prima doppietta in carriera nel 4-2 a Carrara. Inizia una striscia di 7 reti in 8 partite che fanno ben sperare per la rincorsa promozione del Lane. Ma la sorte è maligna nei confronti di Piergiuseppe, vittima a Cremona il 13 aprile 2014 di un infortunio al bicipite femorale della coscia sinistra che lo costringe a saltare le ultime due partite di campionato e, soprattutto, la sfida play-off con il Savona. La positiva annata gli vale un nuovo contratto triennale, in estate arriva il ripescaggio in serie B. Ma la mazzata è dietro l’angolo per Maritato, che il 20 settembre 2014 a Perugia subisce la rottura del crociato anteriore della gamba sinistra. La sua esperienza in maglia biancorossa si conclude qui, perché la società non aspetta il suo recupero, cedendolo in prestito prima al Como e poi al Sudtirol e lasciandolo infine libero. Il 4 settembre 2017 Pierluigi Maritato segna il gol dell’ex con la maglia del Modena a Forlì, ma il Lane rimonterà con Malomo e De Giorgio e poche settimane dopo la società emiliana fallirà. Per Maritato inizia una serie di peregrinazioni lungo la penisola che lo porteranno fino a Lamezia Terme in serie D.