Nel settore delle costruzioni ed in generale nel mondo dell'edilizia, la pulizia tramite sabbiatura gode di una crescente popolarità. La sabbiatura è un procedimento meccanico con il quale si erode la parte più superficiale di un materiale tramite l'abrasione dovuta a un getto di sabbia e aria.
L'impiego di gran lunga più frequente è quello per la pulizia superficiale di metalli, ma viene utilizzata anche per l'incisione di iscrizioni e immagini su marmo e pietre.
In tempi recenti, aziende specializzate utilizzano con successo la sabbiatura ad una determinata pressione anche per la pulizia e la protezione di facciate realizzate con mattoni a vista, per ravvivare e proteggere strutture in legno.
La sabbiatura o “sandblasting” viene utilizzata anche per pulire superfici in calcestruzzo. Il sandblasting è ideale per la pulizia di infissi in PVC: dopo il trattamento risultano letteralmente rinati. In particolare, la sabbiatura elimina la patina giallastra dagli infissi in PVC bianchi, che tende a manifestarsi dopo anni di esposizione ai raggi solari.
La sabbiatura sta guadagnando popolarità anche nel mondo del design: questo trattamento conferisce a oggetti in materiale plastico come ad esempio sedie e complementi d'arredo una finitura unica ne suo genere, estremamente gradevole sia alla vista che al tatto.
A seconda della superficie da trattare, la sabbiatura si divide in idrosabbiatura e microsabbiatura.
L'idrosabbiatura sfrutta una corrente abrasiva mista ad acqua per una pulizia energica ma rispettosa delle superfici. Questa tecnica consente di ottenere la perfetta pulizia di superfici difficili come pareti e pavimenti in pietra, anche se aggredite da macchie di vario tipo, muschie ed altri tipi di sporco ostinato.
La microsabbiatura sfrutta un getto ad alta pressione di sabbia finissima e consente di ottenere una superficie più liscia senza il rischio di danneggiarla. Questa tecnica è particolarmente consigliata per trattare i materiali più delicati