Nella ristrutturazione di un’immobile, rifare il tetto di casa è un’operazione fondamentale per diversi motivi, sia pratici che economici. Prima di tutto, il tetto protegge l’intera struttura edilizia da pioggia, neve, vento, sole e variazioni termiche. Un tetto in cattivo stato può portare a infiltrazioni d’acqua che, oltre a danneggiare l’interno dell’abitazione, possono compromettere l’integrità strutturale delle pareti e delle fondamenta. Un tetto ben isolato mantiene la casa più calda d’inverno e più fresca d’estate, riducendo il bisogno di riscaldamento e condizionamento e, di conseguenza, i costi energetici. Rifare il tetto offre inoltre l’opportunità di migliorare l’isolamento e l’efficienza energetica dell’edificio, con immaginabili benefici sul piano economico.
Si tratta di lavori estesi ed invasivi, che necessitano dell’intervento di tecnici specializzati: nonostante ciò rifare il tetto conviene anche sul piano economico, in quanto aumenta il valore di mercato dell’immobile. Questo aspetto è particolarmente importante in caso di vendita della proprietà, poiché un tetto in cattivo stato può essere un deterrente per i potenziali acquirenti.
In chiusura, è bene ricordare un ulteriore aspetto: un tetto in cattive condizioni potrebbe causare la caduta di tegole dal tetto, con il rischio di colpire e ferire ignari passanti. Tali nefasti eventi, oltre a nuocere alla salute altrui, potrebbero costare cari ai proprietari.