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Infissi.

Il sottotetto rivive grazie ai lucernari

A volte sono necessari, altre volte vengono inseriti nei tetti solo per rendere l’ambiente sottostante più confortevole. I lucernari sono particolari infissi che si installano nei tetti a falda e che trasformano le stanze. Queste finestre, infatti, hanno lo scopo di apportare luce e ricircolo d’aria ai locali quando le vere e proprie finestre non si possono inserire per ragioni di spazio o di conformità dell’edificio. Inoltre garantiscono un maggiore isolamento acustico e termico, aumentando la vivibilità e il comfort delle aree del sottotetto e delle mansarde. Disponibili in diverse forme, i lucernari possono essere realizzati in materiali compositi, dal legno all’alluminio, fino al moderno Pvc, senza dimenticare le commistioni fra i diversi materiali. Anche le aperture disponibili sono diverse e vanno scelte in base alla funzione che si intende sfruttare, alla tipologia di locali e allo spazio interno ed esterno di cui si dispone. Ci sono, infatti, aperture a bilico, le più diffuse ed economiche, che semplificano le operazioni di pulizia e assicurano un ottimo riciclo dell’aria all’interno del locale. Quelle a compasso, che non invadono lo spazio e possono rimanere aperte anche quando piove, ma richiedono una pulizia complessa da realizzare. Infine, l’apertura a libro, che permette di aprire i lucernari per salire agevolmente sul tetto grazie alla cerniera laterale. I lucernari intesi come finestre sul tetto sono al centro di grandi evoluzioni, nella scelta dei materiali così come nella tecnologia. Oggi è possibile trovare modelli di ogni forma e dimensione, anche importante, accessoriati con sistemi legati alla domotica e anche con sensori di pioggia e vento. I sensori in particolare consentono di chiudersi in automatico o controllati da remoto con apposite applicazioni quando inizia il maltempo. Il costo varia a seconda dei materiali e delle finiture utilizzate ma anche dal grado di automazione che si vuole ottenere