Interessanti novità normative nel vasto panorama degli incentivi nel settore edilizio. Nelle iniziative intraprese dal Governo troviamo rinnovi di agevolazioni già presenti nel 2022 ed alcuni provvedimenti del tutto inediti. Lo spirito che ha guidato i Bonus Casa 2023 è volto ad aiutare i cittadini in difficoltà economica e a favorire la riqualificazione edilizia e l'adeguamento energetico delle numerosissime abitazioni vetuste presenti sul territorio nazionale.
La questione energetica sta assumendo i contorni di una vera e propria emergenza per più motivi. In prima analisi, l'aumento delle bollette innescato dalle forti tensioni internazionali legate al conflitto in Ucraina sta mettendo a dura prova un numero crescente di famiglie. C'è poi il tema dell'inquinamento, problema annoso che a causa del riscaldamento domestico si acuisce nel periodo invernale: un numero crescente di vecchie caldaie sostituite da moderni impianti a pompa di calore ha il potenziale di migliorare sensibilmente la situazione, soprattutto nei centro più grandi e densamente abitati. In sintesi i vari bonus edilizi 2023 andranno ad innescare un circolo virtuoso fatto di risparmio energetico e riduzione delle emissioni nocive, quindi a beneficio di tutta la collettività.
Bonus acquisto case green
Tra le numerose novità introdotte, vale la pena di prestare grande attenzione nuovo bonus per l'acquisto di case green: introdotta nella legge di bilancio 2023, questa misura intende favorire la ripresa del mercato immobiliare dopo gli anni resi difficili dalla pandemia covid-19 e dai nuovi venti di crisi che soffiano impetuosi sull'Europa a causa del conflitto tra Ucraina e Russia. Nel dettaglio, il bonus è composto da una detrazione IVA del 50% a fronte dell'acquisto entro il mese di dicembre (del 2023) di abitazioni in Classe energetica A o B vendute direttamente dalle imprese costruttrici. Un'occasione di sicuro interesse per chi è in procinto di comprare casa, in grado di far pendere l'ago della bilancia verso soluzioni caratterizzate da elevata efficienza energetica.
Il nuovo Superbonus al 90%
Per il 2023, il Superbonus viene rinnovato ma scende dal 110 a 90%: da questa diminuzione restano esclusi gli interventi su unità unifamiliari, per le quali il bonus rimane al 110% fino al 31 marzo 2023 purché al meno il 30% dei lavori sia stato eseguito entro il 30 settembre dello scorso anno. Per quanto concerne i comuni colpiti da eventi sismici, il Superbonus rimane inalterato, ovvero al 110%. L'accesso al nuovo Superbonus 90% è calcolato in base al quoziente familiare, in sostituzione del metodo ISEE.
Arriva il Bonus Mobili
Il Bonus Mobili 2023 rappresenta un'occasione da non perdere per chi da tempo ponderava la possibilità di rinnovare il mobilio di casa ed acquistare elettrodomestici in Classe A, ovvero ad alta efficienza ene rgetica con detrazione del 50% e plafond fino ad 8.000 Euro. Questo bonus viene in aiuto anche di chi sta comprando casa: spesso le finanze sono assorbite dallo sforzo fatto per entrare in possesso dell'immobile, lasciando poco margine di manovra per arredamento ed elettrodomestici indispensabili ma molto costosi come frigorifero, forno, etc. Molto spesso tendiamo a sottovalutare l'impatto sulla bolletta di elettrodomestici vetusti: il frigorifero, ad esempio, è attivo 24 ore al giorno per mantenere fresco il cibo. Non è difficile immaginare quanto un vecchio modello in classe energetica bassa ed inoltre non più efficiente come appena uscito dalla fabbrica possa impattare sul bilancio familiare. Vale poi la pena di sottolineare che la diffusione di elettrodomestici meno energivori sia favorevole per l'ambiente e contribuisca a scongiurare eventi come i blackout durante picchi di consumo (pensiamo ad esempio alle giornate più calde nel cuore dell'estate, con milioni di condizionatori d'aria in funzione contemporaneamente).