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Come cambia la percezione

Il forte legame tra green reputation e immagine aziendale

L’ascesa degli “eco brand”

In tempi recenti, la sostenibilità ambientale è diventata una tematica di assoluto rilievo per le aziende in tutto il mondo, in particolare per chi opera nel business to customer in Europa e Stati Uniti d’America. Oltre a contribuire positivamente alla salute del pianeta, la gestione responsabile delle risorse naturali e la riduzione dell’impatto ambientale sono diventate parte integrante delle strategie aziendali. In questo contesto, la green reputation aziendale, ovvero l’immagine di un’azienda legata alle sue pratiche sostenibili, è diventata un elemento cruciale per il successo a lungo termine. Comprendere l’importanza della green reputation aziendale, come le aziende la costruiscono e mantengono viva nel tempo aiuta a capire in che direzione stanno evolvendo marketing e comunicazione.

In cosa consiste davvero la “green reputation”?
Prima di tutto è utile chiarire di cosa stiamo parlando nel dettaglio, ovvero in cosa consiste la green reputation aziendale. Questo neologismo si riferisce alla percezione pubblica e all’immagine che un’azienda ha in relazione alle sue pratiche e iniziative sostenibili. Una solida green reputation implica che l’azienda è impegnata attivamente nella riduzione dell’impatto ambientale, nella gestione responsabile delle risorse naturali e nel supporto di iniziative che promuovono la sostenibilità. Questa reputazione non riguarda solo ciò che un’azienda fa, ma anche come comunica e si impegna in modo trasparente nei confronti del pubblico e degli stakeholder. Il tema della trasparenza risulta quindi sempre più cruciale, a tutti i livelli.

Scopriamo quali sono i vantaggi strategici
Le aziende con una solida green reputation spesso si distinguono dalla concorrenza, al punto di ottenere un concreto vantaggio competitivo. I consumatori sono sempre più inclini a fare affari con aziende che dimostrano un impegno per la sostenibilità. Questa tendenza si sta espandendo a macchia d’olio, coinvolgendo anche i rapporti ed i contratti tra le aziende (business to business). Un’azienda con alta sensibilità rispetto alle tematiche ecologiche tenderà a stringere rapporti solo con altre realtà affini. Gli individui motivati dalla sostenibilità sono attratti dalle aziende che condividono i loro valori. Una buona green reputation può aiutare a reclutare e trattenere talenti di alto livello: un’altra questione a dir poco cruciale negli ultimi anni, considerata la difficoltà incontrata dalle aziende italiane nel reperire personale e nell’evitare che tali risorse si spostino in altre aziende.

Anche gli investitori sono sempre più attratti alle pratiche sostenibili. Un’azienda con una green reputation solida potrebbe avere un accesso più agevole a finanziamenti e investimenti, in quanto percepita come incline a mietere successi in futuro. C’è poi la questione del risparmio, estesa a molte voci di bilancio. L’adozione di pratiche sostenibili spesso si traduce in concreti risparmi di costi a lungo termine. L’efficienza energetica, la riduzione dei rifiuti e la gestione sostenibile delle risorse possono migliorare la redditività, soprattutto in una fase storica caratterizzata da costi energetici alle stelle, influenzati da uno scenario politico internazionale altamente instabile.

Meglio non rischiare deleterie cadute di stile
Va infine considerato il rischio derivante dal danno d’immagine al quale si espongono le aziende poco attente alle tematiche ambientali. Gli scandali derivanti da danni arrecati all’ecosistema possono distruggere irrimediabilmente la reputazione di un’azienda.