Mentre in Italia si sta ancora ultimando la diffusione della copertura 5G, è già in avanzata fase di studio lo sviluppo dello step successivo, ovvero il cosiddetto protocollo di connessione 6G.
Il 6G promette di offrire velocità di connessione che superano di gran lunga il 5G, con velocità di trasferimento dati previste fino a 100 volte più veloci.
Questa velocità estrema renderà possibili applicazioni e servizi che oggi sembrano fantascienza.
Le reti 6G saranno progettate per garantire la massima affidabilità delle connessioni, riducendo al minimo le interruzioni e le congestioni di rete.
Ciò sarà cruciale per servizi critici come l’Internet delle cose (IoT) nelle aree mediche o industriali.
Le reti 6G mirano a coprire l’intero globo, portando la connettività ad aree remote e rurali che attualmente possono essere difficili da raggiungere con le tecnologie esistenti.
La rivoluzione del 6G ha il potenziale di trasformare lo stile di vita di milioni di persone: vivere in aree relativamente remote non corrisponderà più con il concetto di isolamento digitale.
L’intelligenza artificiale nello sviluppo del 6G
L’utilizzo dell’intelligenza artificiale (AI) sarà fondamentale per lo sviluppo del 6G.
La rete dovrà essere in grado di adattarsi in tempo reale alle esigenze degli utenti, anticipando le richieste e ottimizzando le risorse.
L’odierno concetto di “assistente vocale” evolverà in un vero e proprio “oracolo digitale”, in grado di accompagnarci nella vita di ogni giorno rispondendo a domande, soddisfando molteplici esigenze fino ad anticiparle, con precisione ed efficacia di giorno in giorno superiore.
Esperimenti 6G in corso nel mondo
I primi esperimenti legati alle reti 6G sono in svolgimento ad opera di colossi del settore delle telecomunicazioni come LG in parthership con diversi atenei universitari ed istituti di ricerca di tutto il mondo. Gli esperimenti sono concentrati sull’invio e ricezione di dati wireless su frequenze Terahertz (Thz). Inizialmente gli esperimenti erano concentrati su distanze brevi, da poche decine fino ad un centinaio di metri: le distanze coperte dai dati durante questi test sono in rapido aumento.
Applicazioni nel mondo dei trasporti
La connettività 6G ha il potenziale per rivoluzionare il settore dei veicoli autonomi, consentendo comunicazioni ultra-rapide tra veicoli e infrastrutture stradali, migliorando la sicurezza stradale e la gestione del traffico. La mole di dati necessaria per consentire ad una vettura munita di guida autonoma di interagire efficacemente con altri mezzi su strada con tecnologia simile, i sensori integrati nell’asfalto e lungo la strada stessa, richiede connessioni ultra-veloci e soprattutto estremamente stabili. Le connessioni 6G apriranno definitivamente le porte all’automazione nel mondo dei trasporti anche oltre il mondo delle automobili, includendo il trasporto pesante su gomma, i treni ed il fondamentale settore delle navi cargo.
6G e digitalizzazione in ambito aziendale
Nell’ambito della produzione e dell’industria, il 6G consentirebbe una comunicazione senza ritardi tra robot, macchine e sistemi di controllo, portando a una maggiore efficienza e flessibilità. La velocità e la stabilità delle connessioni 6G hanno il potenziale per attuare al meglio i protocolli dell’Industria 4.0, portando a compimento la digitalizzazione in ambito produttivo.