Tra gli strumenti per favorire la parità di genere nel mondo del lavoro figura anche un’apposita certificazione, su base volontaria, che consentirà alle imprese di beneficiare di sgravi fiscali e sarà un requisito premiante - o necessario, a seconda dei casi - per l’accesso a bandi regionali, nazionali ed europei. «La certificazione di parità di genere - spiega Grazia Chisin, vicepresidente dell’Ente Camerale berico - riguarderà temi come la parità salariale a parità di mansioni, la gestione delle differenze di genere, la tutela della maternità e in generale la conciliazione tra i tempi di lavoro e di vita per i dipendenti attraverso modalità innovative di organizzazione del lavoro. L’avvio della fase sperimentale è previsto già per il mese di aprile e come Camera di Commercio di Vicenza stiamo studiando le modalità per promuovere tra le imprese del territorio questo nuovo strumento».