<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
CARiVERONA E CNA iNSiEME

Progetto Upskill, così la formazione fa il salto di qualità con gli its

Garantiscono un tasso di occupazione superiore all’80% ma vengono frequentati da un numero di iscritti pari ad appena l’1% degli studenti che invece scelgono un percorso di tipo accademico. È il paradosso degli Its, gli Istituti Tecnici Superiori, cioè le scuole post diploma nate una decina d’anni fa per garantire uno sbocco diretto nel mondo del lavoro ai giovani interessati a formarsi al di fuori dal mondo universitario. Il loro successo? La capacità di fare rete proprio con il territorio e il mondo delle imprese, secondo un modello che, visti i risultati, ora è il momento di potenziare. «Quest’area – commenta Magda Marogna (nella foto), presidente ASA Thiene e Altopiano CNA Veneto Ovest – vanta percorsi formativi scolastici con una lunga tradizione d’eccellenza, ma è innegabile che il modello degli Its rappresenti quel salto di qualità indispensabile alle nostre imprese per tenersi al passo con il mercato». E allora come alzare ulteriormente l’asticella? «Dobbiamo aprirci alle competenze che ancora mancano, come quelle legate al green e alla sostenibilità. E dobbiamo rinforzare ancora di più la relazione con le imprese, che devono contribuire al percorso di crescita di questi giovani, per poi farlo coincidere con il loro. CNA ha iniziato non a caso un percorso in questa direzione sostenendo il progetto Upskill della Fondazione Cariverona: l’obiettivo è mettere a sistema i risultati che saprà raggiungere questa iniziativa».