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Il Distretto Orafo Vicentino.

Vicenza e l'oreficeria: un network di aziende e maestria artigianale

Il distretto orafo della provincia Berica, soprattutto nella zona compresa tra Trissino e il bassanese, è tra i più rilevanti d'Italia sul piano sia economico che artistico

Situato tra il versante Ovest e la zona a Nord della provincia di Vicenza, il distretto orafo attivo  e pulsante nel territorio Berico si sviluppa principalmente nei pressi di Trissino e Bassano del Grappa. La spina dorsale del distretto dell'oreficeria vicentino è formata piccole e medie aziende, realtà imprenditoriali di matrice familiare capaci spesso di crescere fino a divenire player di caratura nazionale.

Molti laboratori occupano con soddisfazione il ruolo di terzisti; d'altro canto, non mancano certo le grandi imprese, forti di macchinari di ultima generazione e designer di fama internazionale. Il distretto è composto da oltre 600 aziende, in grado di fornire lavoro a circa 5.000 persone: questo settore ha quindi un peso economico e sociale di grande rilevanza.

Consideriamo poi tutto l'indotto legato al settore oreficeria: le aziende produttrici di saldatori, macchine per catena, lubrificanti e consumabili di vario tipo prosperano nell'egida di una filiera sempre attenta all'introduzione di prodotti innovativi e vincenti.

In Italia, la lavorazione dell’oro ha origini antichissime: artigiani di straordinario talento creavano monili e oggetti di valore di eccellente fattura già nel periodo etrusco. Alcune delle tecniche utilizzate allora sono ancora in voga oggi, come la granulazione, ossia l’applicazione di piccoli granuli d’oro nelle decorazioni dei gioielli in grado di dare al risultato finale un originale effetto tridimensionale e la capacità di catturare la luce dando vita a suggestivi giochi di luce ed ombra. Nel Rinascimento, a Firenze si inizia a lavorare i metalli preziosi con tecniche ricercate mai utilizzate prima, portando l'arte orafa oltre nuove vette d'eccellenza.

La lavorazione dell’oro si affina anche grazie alla richiesta insistente di gioielli sempre più preziosi e complessi da parte dell'élite mondiale: basti pensare alla parure commissionate da nobili e regnanti di tutto il mondo nel '700. Con l’inizio del '900 e la belle epoque, gli orafi si ispirano allo stile liberty per produrre gioielli eleganti e raffinati. Nel vicentino si hanno tracce di attività di oreficeria già in epoca paleoveneta e longobarda.

In epoca moderna, il boom del settore affonda le sue radici nel secondo dopo guerra: la consacrazione arriva negli anni '70 del secolo scorso, con il proliferare di piccoli laboratori dove la maestria degli artigiani ha trovato fertile terreno per crescere fino a dar vita a gioielli ammirati in tutto il mondo.

Oggi la qualità e l'originalità dei preziosi realizzati nel territorio Berico trova grande riscontro su scala internazionale: grazie ad internet ed alla diffusione dell'e-commerce, la squisita fattura di anelli, collane, orecchini e bracciali nati nei pressi della città del Palladio conquista il cuore di innumerevoli clienti residenti negli Stati Uniti, in Medio Oriente, in Cina ed in Giappone.

Importanti manifestazioni fieristiche legate al settore oreficeria si svolgono più volte l'anno a Vicenza, attirando espositori e buyer di primo piano da tutto il globo.

Questi eventi ravvivano il centro della città con iniziative collegate in grado di attirare un gran numero di persone, riempire locali e ristoranti, contribuendo a mantenere vivo e pulsante il capoluogo Berico.