L’impegno della Multiutility e i consigli agli utenti

Nel Veneto è crisi idrica. Lo sancisce la Regione, che spiega in una Ordinanza: “piogge praticamente assenti nell’ultimo semestre, depositi di neve sempre più ridotti e portate delle maggiori aste fluviali con trend negativo. È evidente la necessità di iniziare ad utilizzare l’acqua in maniera parsimoniosa, limitandone il consumo al minimo indispensabile”. “Etra sta facendo la sua parte, agendo concretamente su più fronti. – spiega il Presidente del Consiglio di Gestione di Etra, Flavio Frasson – Ricordo in particolare il progetto per la riduzione delle perdite idriche di rete, che interessa in modo sistematico e a rotazione tratti più vecchi e soggetti a rotture e che nel 2021 ci ha permesso di ridurre le perdite dal 37% del 2019 al 34,7 del 2021”. “Bisogna utilizzare l’acqua potabile solo per scopi igienicoalimentari, almeno fino alla fine di agosto – spiega Morena Martini, Presidente del Consiglio di Sorveglianza – È importante l’impegno di tutti e per questo abbiamo inviato una lettera a tutti i nostri Sindaci nella quale ricordiamo le buone pratiche per un uso corretto e razionale della risorsa”. Comportamenti che vengono normati anche dalle ordinanze vincolanti emesse nei diversi Comuni. Le regole per non sprecare l’acqua: assicurarsi che i rubinetti di casa siano sempre ben chiusi e che non gocciolino; controllare periodicamente il contatore per verificare che non vi siano perdite occulte; non far scorrere l'acqua inutilmente; preferire la doccia al bagno nella vasca; scegliere per gli elettrodomestici programmi a risparmio d’acqua; evitare di usare l’acqua potabile per innaffiare orti e giardini e per lavare le autovetture o le aree scoperte di casa; chiudere le fontane, in particolare quelle a getto continuo.