Nel futuro d’Europa ci sono città più vivibili per tutti i cittadini, caratterizzate da aria pulita e sistemi di trasporto avanzati a zero emissioni. Veicoli autonomi, reti di trasporto pubblico intelligenti, biciclette elettriche e servizi di ridesharing domineranno un paesaggio urbano più verde e a misura d’uomo. Una maggiore automazione dei veicoli pubblici e privati migliorerà la sicurezza stradale e comporterà una sostanziale riduzione dell’inquinamento atmosferico. Interi quartieri saranno collegati tramite sensori e dispositivi in grado di comunicare tra loro (Internet of Things). Ciò consentirebbe una gestione più efficiente delle risorse, migliorando la qualità della vita attraverso la raccolta e l’analisi di dati in tempo reale.
Gli edifici saranno progettati con tecnologie intelligenti per ottimizzare l’uso delle risorse, dalla regolazione automatica della temperatura e dell’illuminazione al riciclo dell’acqua piovana e all’implementazione di sistemi di gestione energetica avanzati.
La presenza di sistemi di intelligenza artificiale sarà diffusa nelle città e gestirà il traffico, ottimizzando i servizi pubblici, prevedendo le esigenze dei residenti e contribuendo a risolvere i problemi urbanistici complessi.
Le città adotteranno modelli economici circolari, riducendo gli sprechi e riciclando materiali in modo più efficiente.
Lo scenario descritto può sembrare fantascientifico, ma non lo è: siamo alle porte di un cambio di paradigma epocale, con importanti vantaggi per milioni di cittadini comunitari.