La diffusione dei veicoli commerciali leggeri in Europa sembra essere entrata in una nuova fase: la popolarità dei furgoni elettrici è in netta ascesa in tutto il vecchio continente grazie ad un mix di motivazioni composto da circostanze favorevoli, introduzione di nuovi modelli, caduta di alcuni dei tabù sula motricità elettrica.
Un dato su tutti non lascia adito a dubbi: il Vauxhall Vivaro Electric è il veicolo commerciale più venduto del Regno Unito. Vauxhall è la denominazione storicamente assunta da Opel per il mercato anglosassone. Un eccellente risultato per il Gruppo Stellantis, particolarmente attivo nella progettazione e produzione di veicoli a zero emissioni. Quali vantaggi comporta l’acquisto per un artigiano o un’azienda di un furgone elettrico? I punti a favore di questa scelta sono molteplici: in primo luogo i costi di gestione irrisori. I veicoli elettrici necessitano di pochissima manutenzione e sono caratterizzati da lunghi intervalli tra i controlli consigliati dal costruttore. Citiamo poi la possibilità di accedere a centro urbani e zone a traffico limitato: le normative locali di molte città, sempre più estese e restrittive, privilegiano l’accesso di veicoli ecologici come i furgoni elettrici. Altri fattori che stanno contribuendo alla diffusione dei furgoni elettrici sono la progressiva crescita dell’infrastruttura di ricarica pubblica e l’introduzione di nuovi modelli caratterizzati da consumi energetici più bassi e maggiore autonomia. Un ulteriore boost alla diffusione dei furgoni elettrici deriva da quelle aziende che, dopo aver installato un potente impianto fotovoltaico, decidono di sostituire in blocco la propria flotta di veicoli termici con altrettanti esemplari a batterie. L’energia prodotta dai pannelli verrà accumulata in apposite batterie ed utilizzata durante le ore notturne per la ricarica dei mezzi. La strada da percorrere per una totale conversione è ancora lunga, ma molte aziende europee hanno preso la via dell’elettrico.