Confcommercio Vicenza è l’associazione in provincia più rappresentativa dei settori commercio, turismo e servizi. Una realtà in grado di agevolare la presenza sul mercato delle imprese del comparto, l’ulteriore loro sviluppo e la quotidiana gestione, aziendale con servizi specifici: dall’avvio dell’impresa agli adempimenti fiscali; dalla gestione del personale all’innovazione digitale, fino all’ampia proposta di corsi di formazione per ogni esigenza. La forza del “fare associazione” si concretizza però, soprattutto, nell’intensa attività sindacale, fatta di relazioni e interventi con le Istituzioni preposte, finalizzati a portare in primo piano le istanze delle imprese rappresentate.
“Proprio in periodi di grandi incertezze come quelli che stiamo affrontando – afferma Nicola Piccolo, presidente di Confcommercio Vicenza – il ruolo di un’associazione di categoria è duplice: da un lato affiancare le aziende, anche nelle emergenze che non sono mancate negli ultimi anni; dall’altro, guardare oltre e porre le basi per garantire prosperità alle imprese, affrontando temi strategici che influenzeranno il loro futuro”. Ed è tra questi ultimi che il presidente Piccolo individua alcune direttrici essenziali dell’attività di Confcommercio Vicenza nel 2024. In primis il passaggio generazionale: “Molti colleghi – afferma - si trovano ad affrontare il problema della continuità d’azienda e il nostro obiettivo è quello di dare un supporto in questa delicata fase, durante la quale c’è bisogno di chiarezza, di preparazione e di piani precisi. Per questo stiamo lavorando su una nuova progettualità specifica dedicata alle imprese interessate che vedrà la luce proprio quest’anno”- annuncia. Altro tema cruciale è lo sviluppo del turismo “che per il territorio è una grande opportunità oltre che risorsa preziosa per l’economia, anche per l’effetto volano che il settore ha sul commercio e sulla trasformazione delle città. Il 2023 – spiega il presidente Piccolo - ha segnato una forte ripresa del comparto turistico della nostra provincia e l’obiettivo rimane non solo rafforzare la collaborazione esistente con le pubbliche amministrazioni locali, ma anche accelerare la promozione sul web attraverso il nostro portale turistico EasyVi, recentemente vincitore di un bando della Camera di Commercio di Vicenza”. EasyVi, nel 2023 ha toccato quota 350 mila visitatori unici, con una crescita, rispetto all’anno precedente, del 40%. “Occuparsi di turismo oggi – spiega il presidente Piccolo – significa percorrere programmi di sostenibilità, poiché al di là dei vantaggi generalizzati per l’ambiente, è la domanda stessa che indirizza in questa direzione. La sensibilità a questo tema è alta, soprattutto nelle giovani generazioni, particolarmente affini alla ricerca di prodotti, servizi ed esperienze rispettose della natura.
Preservare e valorizzare le risorse peculiari di ogni città o destinazione turistica che, in quanto tali sono uniche e non riproducibili – precisa -, significa garantirne il futuro e creare opportunità per gli operatori della filiera”. Un altro fronte aperto per l’Associazione è la questione rigenerazione urbana. “Il nostro pensiero è che la valorizzazione di città e centri storici non può essere disgiunta dall’attenzione per le attività economiche esistenti e nuove, dalla creazione di spazi pubblici di qualità, dal ripopolamento da parte delle diverse generazioni - spiega il presidente di Confcommercio Vicenza-. Stiamo, quindi, sollecitando le amministrazioni locali a perseguire uno sviluppo urbano di qualità, che sia frutto di una visione ampia, non settoriale ma trasversale, in cui la presenza delle attività economiche non sia considerata marginale, ma fondamentale, in quanto originaria di opportunità di lavoro, ricchezza, relazioni. Un valido apporto a questo obiettivo – spiega Piccolo - lo danno i bandi distretti del commercio, con gli operatori in prima fila nel dare il loro contributo di idee e risorse, e la nostra associazione pronta, grazie ad uno Sportello dedicato, a convogliarli in progetti in grado di intercettare gli incentivi pubblici, creando un volano per la crescita delle attività e dei servizi offerti”.