<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Come difendersi.

Il crescente fenomeno dalle truffe online

Le insidie provengono dalla rete in diverse forme

Le truffe digitali sono un fenomeno in forte crescita in tutto il mondo: esse vengono messe in atto da singoli criminali esperti di informatica o da vere e proprie associazioni a delinquere, capaci di mettere in piedi strutture organizzate che possono avere migliaia di complici.

Difendersi dalle truffe online richiede attenzione e consapevolezza. Le tecniche per difendersi da questo odioso fenomeno sono molteplici ed in continua evoluzione, al pari delle modalità usate dai malintenzionati per estorcere denaro a cittadini innocenti.

Tra le tecniche di difesa di base troviamo il puntuale aggiornamento del sistema operativo di computer, smartphone e tabket e di tutti i programmi installati.

Tutti i programmi, in particolare quelli di sicurezza come antivirus e antimalware, devono essere sempre aggiornati alla versione più decente. Gli aggiornamenti spesso includono patch per vulnerabilità di sicurezza che i truffatori potrebbero sfruttare. È inoltre consigliabile utilizzare password lunghe, complesse e uniche per ogni account. Considerare l’uso di un gestore di password per tenere traccia delle credenziali in modo sicuro è decisamente auspicabile. Un errore molto comune da evitare è l’utilizzo nelle password di date di nascita, nomi o cognomi e qualsiasi altro elemento facilmente rintracciabile dai truffatori.

L’autenticazione a due fattori aggiunge un ulteriore livello di sicurezza oltre alla tua password. Anche se qualcuno dovesse scoprire la tua password, non potrebbe accedere al tuo account senza il secondo fattore, che di solito è un codice inviato al tuo telefono o generato da un’app. Questo accorgimento non comporta alcun disagio per l’utente ed offre un buon livello di sicurezza. In sostanza, come funzione l’autenticazione a due fattori? Quando cerchiamo di accedere ad un’area riservata, ad esempio al nostro profilo su un social network, oltre a nome utente e password dovremo confermare la nostra identità su un altro dispositivo in nostro possesso, come un tablet o uno smartphone. Consigliamo infine di evitare l’utilizzo di reti wi-fi pubbliche per effettuare operazioni sensibili: meglio utilizzare una VPN (Virtual Private Network) per una maggiore sicurezza.