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Un progetto per trasferire competenze nei Paesi svantaggiati

Il corso Artigiani senza frontiere

È partito in questi giorni il corso di formazione per aspiranti “Artigiani Senza Frontiere”, organizzato nell’ambito dell’omonimo progetto di cui Confartigianato Imprese Vicenza è partner. Avviata lo scorso marzo, assieme ad enti omologhi provenienti da Germania (tra cui il Capofila Camera dell’Artigianato di Francoforte), Francia e Polonia, l’iniziativa si propone di creare una rete di “artigiani senza frontiere”, formata da imprenditori che a seguito di un percorso formativo siano pronti a partire per una missione di cooperazione internazionale al fine di trasferire le loro competenze tecniche e manageriali nei Paesi in via di sviluppo (Pvs).  L’obiettivo del progetto è infatti quello di sostenere il rafforzamento dell’artigianato a livello mondiale, garantendo pari opportunità e favorendo quei Paesi che si trovano in situazione di vulnerabilità. Pasticceri e panificatori, serramentisti, impiantisti, odontotecnici, fotografi, giovani e artigiani con una vasta esperienza alle spalle, i profili professionali degli artigiani che hanno già aderito. Nel corso del 2024 e 2025, a conclusione del percorso formativo saranno chiamati a partecipare alle loro prime missioni all’estero in collaborazione con enti che lavorano nei Paesi in via di sviluppo. Il progetto ha suscitato vivo interesse da parte degli artigiani vicentini animati da grande entusiasmo e spirito solidaristico. Nonostante il numero di partecipanti abbia già superato il target prestabilito, quanti fossero interessati hanno comunque la possibilità di iscriversi al progetto contattando l’Ufficio cooperazione internazionale di Confartigianato Vicenza.