Le professioni del terziario entrano nelle scuole per far capire ai ragazzi, alla ricerca di un futuro lavorativo, che i settori del commercio, turismo e servizi possono offrire importanti chance di crescita e di soddisfazione, personale, lavorativa ed economica.
Va in questa direzione il progetto “My Future Job: orientamento alle professioni del Terziario”, che sta muovendo i primi passi in queste settimane e che vede come capofila Confcommercio Vicenza, assieme ai partner di progetto Ente Bilaterale Settore Terziario della Provincia di Vicenza, Esac Spa (struttura formativa dell’Associazione), Centro per l’impiego di Vicenza e Rete Orienta Insieme.
Il progetto, che gode del contributo della Camera di Commercio di Vicenza nell’ambito del Bando Unico 2022, ha particolare rilevanza in questo periodo post Covid, dove si è acuito il problema della mancanza di personale anche nelle imprese del Terziario. Mancano le figure tradizionali della ristorazione, del turismo e commercio, ma anche progettisti informatici, store manager, commerciali e addetti al marketing. Da qui, dunque, il progetto di orientamento portato avanti da Confcommercio Vicenza e rivolto ai giovani in età scolastica, o che si stanno avviando alla professione e ai giovani NEET (Not in Education, Employment or Training) che intendono riqualificarsi e proporsi in un settore in crescita. Il progetto si svilupperà lungo due assi. Prima di tutto l’orientamento alle professioni, che prevede, tra le altre azioni, incontri nelle scuole per presentare i lavori del Terziario, evidenziandone i punti di forza, come ad esempio la possibilità di crescita e di avanzamento di carriera, il contatto diretto col pubblico, ecc; ma anche incontri studenti/aziende per raccontare il Terziario vicentino presentando le esperienze di successo del territorio. E poi incontri rivolti ai giovani NEET dedicati all’autoimprenditorialità nel Terziario, con il coinvolgimento di esperti di settore che possano indirizzare le scelte dei giovani.