A disposizione degli associati la check list Imprendigreen

L’utilizzo di imballaggi ecocompatibili, azioni di contrasto agli sprechi di energia e di cibo, catene di fornitura più corte, recupero di materiali riutilizzabili, e coì via, sono solo alcune delle azioni che negozi, ristoranti, bar, alberghi fino alle imprese del commercio all’ingrosso, stanno già mettendo in atto anche in provincia di Vicenza. Non è un caso, dunque, se sono già molte le imprese del territorio che hanno deciso di “misurare” la propria sostenibilità utilizzando “Imprendigreen”, lo strumento di autovalutazione messo a disposizione gratuitamente on line dalla Confederazione nazionale. Il sistema è molto semplice, basta collegarsi al sito imprendigreen.confcommercio.it, registrarsi e compilare una check-list predisposta dalla Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa. Si tratta di un questionario che contiene una serie di pratiche volontarie e di comportamenti sostenibili secondo i più autorevoli standard nazionali ed internazionali di riferimento in termini di riduzione del climate change e di contributo al raggiungimento dei diversi obiettivi ambientali declinati nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Se si supera la soglia minima stabilita di comportamenti virtuosi in tema ambientale, l’impresa ottiene il marchio “Imprendigreen” che dà visibilità al proprio impegno. Al di là di questo, però, l’utilità consiste anche nei suggerimenti che arrivano dalla check list di oltre 170 azioni sostenibili attuabili da tutte le imprese del Terziario, che sono anche integrate con specifici focus settoriali per il mondo della logistica, del retail, del food&beverage e del turismo.