Alimento nutriente, economico e versatile, la pasta è sempre più amata in tutto il pianeta: negli ultimi 10 anni il consumo globale di questo prodotto è quasi raddoppiato, arrivando a toccare i 17 milioni di tonnellate annui. La pasta è parte integrante della tradizione culinaria non solo italiana, ma anche cinese, giapponese e di molti paesi del sud est asiatico.
Valori nutrizionali da studiare a fondo
La pasta è un alimento ricco di carboidrati e può essere una buona fonte di energia. Le caratteristiche nutrizionali della pasta possono variare a seconda della tipologia e degli ingredienti utilizzati nella sua preparazione. In generale, la pasta di grano duro è stata rivalutata da molti dietologi all’interno di un’alimentazione equilibrata: rispetto al riso, la pasta ha infatti un indice glicemico più basso e vanta un’eccellente digeribilità.
L’evoluzione di un alimento straordinario
Mentre la pasta prodotta secondo la tradizione culinaria italiana è sempre più popolare ed apprezzata, il mercato ha assistito al debutto ed alla diffusione di nuove tipologie di questo prodotto straordinario: ci riferiamo alla pasta proteica nata dall’impiego di farine di lenticchie, ceci o piselli. Questa tipologia di pasta, molto amata dagli sportivi ed all’interno di regimi di dieta ipocalorica, consente di concedersi più volte alla settimana il piacere di un piatto di pasto con basso un apporto di carboidrati.