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L'iniziativa

Athesis New Job, sfide del lavoro tra carenze e opportunità

Al centro di formazione "Ottorino Zanon" l'evento promosso da Athesis. Focus sulle emergenze ma anche sulle possibilità future per i giovani
Athesis New Job 2023

Il lavoro che c'è, i lavoratori che (non) ci sono, i mestieri che ci saranno. Da una parte la fame di maestranze sempre più qualificate per le imprese manifatturiere vicentine (secondo uno studio della Cisl di qui ai prossimi quindici anni mancheranno almeno cinquantamila addetti) dall'altra le professioni digitali che il mercato dei prossimi anni richiederà, dal consulente di marketing all'esperto di realtà aumentata. In mezzo, le mille e più possibilità offerte dalla tecnologia, dal web e, naturalmente, dai social.

Si è parlato di futuro ma anche - soprattutto - di presente nel corso di "Athesis New Job", l'evento promosso dal Gruppo editoriale Athesis con l'ad Matteo Montan e da Il Giornale di Vicenza e dedicato al mondo dell'occupazione, della ricerca, della formazione. Una mattinata di talk e interventi su tante tematiche d'attualità che è stata l'occasione, nell'aula magna del Centro di formazione "Ottorino Zanon" di via Mora, per offrire a centinaia di ragazzi delle scuole superiori di tutta la provincia una full immersion tra cyber security, modalità di recruiting, utilizzo di curriculum e molto altro. In platea e in collegamento gli alunni di otto istituti: del Da Schio, del Montagna, del San Gaetano e del San Filippo Neri per la città e poi del Ceccato di Montecchio Maggiore, del Martini di Schio, del Tron-Zanella sempre di Schio, dei Pavoniani di Lonigo.

ATHESIS NEW JOB (LO SPECIALE)

Una «lezione di educazione civica», ha lodato l'iniziativa l'assessore regionale all'istruzione e al lavoro Elena Donazzan, protagonista di una tavola rotonda dal titolo emblematico: "Emergenza: lavoratori merce rara". Con lei, nel dibattito moderato dal direttore del Giornale di Vicenza Marino Smiderle, anche Luca Zoppelletto, presidente del raggruppamento Est di Confindustria Vicenza e Raffaele Consiglio, segretario generale della Cisl vicentina. Partendo dal crollo di risorse umane sottolineato anche dal condirettore del GdV Luca Ancetti, che ha condotto il format, Donazzan si è focalizzata sul ruolo cruciale della formazione professionale e della collaborazione tra didattica e imprese («Stage, alternanza scuola-lavoro, apprendistato, Its»). Una collaborazione necessaria per arginare la dispersione scolastica e la piaga sociale dei Neet, i giovani che non studiano e non lavorano. Già, ma come? «Rendendo nuovamente appetibile il nostro territorio anche a chi arriva da altre aree d'Italia e del mondo, senza migranti il nostro tessuto economico non ce la farà», avverte Consiglio. Tanto più che le "Opportunità per il futuro della Gen- Z", titolo del secondo panel trasmesso anche sui social, (la registrazione è disponibile su Facebook e sul sito del GdV) non mancano, come ricorda Filippo Manfredi, direttore generale di Fondazione Cariverona. Opportunità in solide realtà locali come lo è il Gruppo Battistolli, presentato dal direttore della comunicazione Marco Meletti o in ambiti e ambienti creativi come lo è Zeep!, l'agenzia digitale della media company Athesis. Al suo direttore, Nicola Voltolin, il compito di tratteggiare quelle che sono le "Nuove competenze nel marketing e nella creatività digitale". Sempre sul piano digital e social in particolare si muove Roberta Zantedeschi, esperta di risorse umane, top voices di Linkedin e autrice del libro "Comunicare e scrivere per trovare lavoro". Ma a catalizzare l'attenzione dei ragazzi in sala e in streaming c'è anche l'aspetto più fosco della rete, ovvero i pericoli che lì si annidano, tra minacce e molestie. «Tutto quello che inviamo ad altri può essere potenzialmente condiviso, dalle "storie" buffe ai contenuti intimi e privati: pensiamo bene a ciò che fotografiamo o filmiamo e poi spediamo» è l'invito agli studenti di Letterio Saverio Costa, direttore tecnico capo della polizia di stato, Centro operativo per la sicurezza cibernetica della polizia postale del Veneto. Di rischi informatici e della necessità per le aziende di proteggersi hanno parlato Luca Moroni (cofounder Cyber Security Angels e di Via Virtuosa), Sonia Gastaldi (sociologa informatica ed esperta di comunicazione) e Alessio Dichio (project leader Digitalizzazione in Confindustria Vicenza), nel talk moderato da Maria Rosaria Iovinella di TuttoITS.