Quando viene chiamato in causa, risponde sempre presente. L’ha fatto anche a Como Riccardo Meggiorini, autore del gol che ha chiuso la partita. L’attaccante a fine gara si toglie qualche sassolino dalla scarpa.
«Sì - dice -, c’era anche un po’ di rabbia in quel tiro che si è insaccato. Avrei voluto fare i gol prima, avrei voluto ricevere molta più fiducia prima, ma va bene, cerco di sfruttare i momenti che mi vengono dati. Problemi fisici grossi non ne ho mai avuti, solo qualche acciacchino dopo il Covid; mi prendo le mie responsabilità, le mie colpe e i difetti, ma sei gare da titolare per me sono troppo poche, meritavo più considerazione vista anche la mia esperienza e quello che ho fatto nella passata stagione. Non voglio fare il superiore ma non mi è stata data la stessa fiducia dell’anno scorso».
Su Baldini: «Ha portato la sua voglia, non è facile neanche per lui, dobbiamo aiutarlo e a Como l’abbiamo fatto nel migliore dei modi. Se vinciamo entrambe le prossime partite faremo i playout, ma bisogna compiere l’impresa col Lecce. Io sto bene, a parte gennaio mi sono sempre allenato. In primis conteranno ora i nostri risultati».