Un Lane killer sotto porta, ma in avanti quanta fatica

Alzare l'asticella: ripartire dal dodicesimo posto raggiunto nel campionato andato in archivio con l'obiettivo dichiarato di migliorarsi. È questa la missione che proprietà, dirigenza e staff tecnico del Vicenza hanno già condiviso e dichiarato pubblicamente in vista della stagione 2021/22. L'analisi accurata del percorso svolto nell'ultima annata diventa quindi la premessa fondamentale per valutare come cercare di incrementare il potenziale e il rendimento della squadra. E un contributo interessante, in questo senso, è offerto dai dati estrapolati per noi da Linea Lane, che nei giorni scorsi ha preso in esame in particolare le statistiche relative a gol, tiri e occasioni da rete fatte registrare da Meggiorini e compagni.Cooperativa efficace L'esperto attaccante di Isola della Scala è stato l'unico marcatore biancorosso a raggiungere la doppia cifra, peraltro superandola di poco (11 gol per lui); tuttavia il Lane ha saputo sopperire all'assenza di un cannoniere vero e proprio mandando in rete complessivamente ben 17 giocatori diversi. La "cooperativa" si è rivelata dunque efficace: con 48 gol all'attivo il Vicenza è ottavo in cadetteria per realizzazioni stagionali, ma è addirittura secondo nella graduatoria che prende in esame la capacità di convertire in rete le occasioni create (il 32% delle 147 palle-gol, percentuale condivisa con il Brescia, leader assoluto in virtù delle 188 occasioni create). Coerentemente, la squadra biancorossa si è rivelata piuttosto precisa nelle conclusioni: su 427 tiri complessivi, ben 162 (il 38%) hanno inquadrato i pali della porta avversaria; un dato che vede il Lane al sesto posto nella categoria dietro a Reggina (49%), Venezia (42%), Brescia (41%), Cittadella (40%) e Chievo (39%).Poche palle-gol Cosa emerge, allora? L'aspetto positivo è che il Vicenza ha saputo concretizzare in maniera tutto sommato efficace le occasioni create; il rovescio della medaglia, invece, è che la squadra avrebbe dovuto crearne di più per poter incrementare i propri numeri assoluti. Nel conteggio delle conclusioni totali, infatti, i biancorossi (427) sono solo quattordicesimi: primeggiano Empoli e Salernitana con 604 tiri; ultima la Reggiana con 348. Il limite risulta ancor più evidente osservando il numero di palle-gol create: in questo caso il Lane è appena quintultimo con 147, davanti solo a Pescara (146), Reggiana (138), Cosenza (136) ed Entella (126); primatista il Lecce con 252.Profili utili Questi dati saranno oggetto di studio per il tecnico Mimmo Di Carlo, che sicuramente cercherà di capire se nuove istruzioni tattiche potrebbero portare i suoi giocatori più spesso al tiro, in particolare da posizione pericolosa. Al tempo stesso costituiranno uno spunto in chiave mercato per il ds Giuseppe Magalini, che potrebbe orientarsi alla ricerca di alcuni profili particolarmente utili allo scopo: da un playmaker in grado di servire gli attaccanti in profondità, a una mezzala con spiccato senso dell'inserimento, passando magari per un esterno in grado di calibrare cross invitanti per le punte, senza ovviamente dimenticare un attaccante che abbia ottimo senso della posizione e della finalizzazione, così da liberarsi con frequenza al tiro in area di rigore.