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Verso la sfida salvezza

Torna Bikel nel motore di centrocampo, Contini e Meggio a parte

Verso Alessandria con un Bikel in più nel motore. Dopo il carico di punti, autostima e convinzione assicurato dalla vittoria sul Lecce, il Vicenza sta preparando l’ennesima sfida da dentro o fuori di questo tiratissimo finale di campionato, in programma venerdì sera al Moccagatta. I biancorossi per la prima volta arriveranno a questa sfida sulla scia di due successi consecutivi, ma con qualche problema fisico da gestire. 
Contini a parte Di certo non potrà essere della partita l’esterno mancino Crecco, che era rimasto stoicamente in campo per gli ultimi 18 minuti contro il Lecce nonostante la frattura longitudinale alla rotula del ginocchio destro rimediata in un duro contrasto, evidenziata dagli esami del giorno successivo. Si spera invece di poter avere nuovamente a disposizione Contini e Meggiorini, che in questi primi allenamenti settimanali allo Sporting 55 di Fellette si sono limitati alla gestione personalizzata. Il portiere, dopo la labirintosi da trauma barico provocata dalla bomba carta esplosa vicino a lui, sta gradualmente provando a riprendere la normale preparazione, mentre per l’attaccante si stanno tarando i carichi atletici. 
Bikel e Greco ok Sono invece già in gruppo Bikel e Greco, che erano stati costretti alla sostituzione dopo pochi minuti a Como e contro il Lecce erano in panchina solo per onor di firma. I due centrocampisti hanno ripreso ad allenarsi regolarmente, e rappresentano quindi due opzioni preziose in più in mezzo al campo. È particolarmente confortante il rientro di Bikel, che per le sue caratteristiche di lottatore e rubapalloni rappresenta una pedina importante nello scacchiere di Baldini: il portoghese ad Alessandria dovrebbe ritrovare una maglia da titolare in mediana, affiancato probabilmente da Cavion con la conferma di Maggio e Lukaku sulle corsie esterne. 
Ranocchia ispirato Di certo il tecnico spera che si prolunghi il momento magico di Ranocchia: dopo gli assist illuminanti di Como e il gol-vittoria contro il Lecce, il talentino di scuola Juve sarà ancora l’ispiratore del gioco offensivo biancorosso, occupando una delle due caselle sulla trequarti dietro al centravanti Diaw. Al suo fianco l’allenatore potrà sfogliare la margherita: viste le scelte delle scorse settimane Da Cruz pare ancora il favorito, ma Giacomelli ha sicuramente avuto un buon impatto da subentrante contro il Lecce e non è un’opzione da escludere dal primo minuto, così come Dalmonte o Greco. 
Compatti dietro Baldini al Moccagatta dovrebbe poi confermare il pacchetto arretrato a tre composto da Brosco, De Maio e Bruscagin, che sabato in particolare nel primo tempo aveva dato una sensazione di buona compattezza. Il tecnico potrà comunque sciogliere gli ultimi dubbi nell’allenamento di stamattina a Fellette e nella rifinitura di domani mattina al Menti. 

 

Francesco Guiotto