Tanti colpevoli ma paga uno. E se Padella si arrabbia...

Se ne sta per andare un colpevole, ma il caso è ben lontano dall'essere risolto. Il caso è quello del Vicenza, una squadra che avrebbe dovuto alzare l'asticella e che invece su detta asticella è goffamente inciampata. La quinta sconfitta di fila costerà con ogni probabilità la panchina a Di Carlo. La legge del calcio è spietata. Non conta avere il Lane nel cuore, non conta aver guidato da giocatore la squadra a traguardi che probabilmente non saranno mai più raggiunti. Non conta aver firmato in bianco per restare al Lane. Non conta, da allenatore, aver riportato la squadra in B al primo colpo e averla salvata l'anno dopo. Conta questo pessimo avvio di stagione. In cui Di Carlo ha commesso degli errori, certo (la rabbia di Padella dopo il cambio di ieri sera dà l'idea del livello di tensione raggiunto). Ma le responsabilità di questo disastro vanno ricercate a tutti i livelli. È (solo) colpa di Di Carlo se la difesa non differisce nella sostanza da quella dell'anno scorso? Se per fare il rombo a centrocampo manca il vertice alto e quello basso ha bisogno di entrare in forma? Se per fare il 4-4-2 "in sicurezza" ci sono pochi esterni? Se alcuni uomini chiave hanno ormai molte primavere sulle spalle e dietro non hanno ricambi all'altezza? Chi ha concepito, avallato e benedetto tutto questo? E ora a pagare sarà probabilmente solo uno dei tanti colpevoli. Basterà per invertire la rotta? Mah....