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L.R. Vicenza

Padella rilancia dopo il pari: «A Ferrara senza paura». Intanto nella Spal 4 positivi

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Padella in azione contro la Salernitana (foto Trogu)
Padella in azione contro la Salernitana (foto Trogu)
Padella in azione contro la Salernitana (foto Trogu)
Padella in azione contro la Salernitana (foto Trogu)

Il successo ti lascia un altro gusto, ma un pareggio come quello di martedì sera con la Salernitana va comunque apprezzato. Emanuele Padella è stato tra i protagonisti della gara. Il suo compito, così come quello di tutto il reparto difensivo, non era assolutamente semplice: Tutino e Djuric formano una delle migliori coppie offensive di questa serie B ma, gol su rigore a parte, non sono riusciti a trovare grandi varchi. «È un risultato che ci può stare - commenta Padella - loro sono veramente ostici e arrivavano dal poker rifilato al Pisa, quindi carichi e pieni di entusiasmo. Per me si è visto un bel Vicenza, soprattutto all'inizio. Poi c'è stato quel rigore, assolutamente inventato, che ha fatto pendere la gara e il risultato dalla loro parte. Noi - prosegue - siamo stati capaci di rimettere la partita nei binari giusti, ma non è stato semplice. Avevamo di fronte una formazione che fa giocare poco e la sfida è stata maschia. Ci abbiamo comunque provato fino alla fine e questo è ciò che conta. Quando non si può vincere, non si deve perdere e sono convinto che pareggi come questo a maggio risulteranno essere preziosi». «In serie B - prosegue Padella - il livello è alto e non ci sono squadre materasso. Sabato affronteremo la Spal, una formazione retrocessa che è stata costruita per ritornare in serie A. Siamo convinti della nostra forza, andremo a Ferrara con il massimo rispetto per gli avversari ma senza alcuna paura».

 

Nel frattempo il Lane si appresta a vivere un'altra vigilia condizionata dall'incognita Covid. Dopo quanto accaduto prima di Monza-Vicenza, incontro inizialmente previsto il 17 ottobre ma rinviato a data da destinarsi (con possibile recupero il 4 novembre) per la positività di sette giocatori e l'isolamento fiduciario imposto ad altri due calciatori della rosa brianzola, l'ombra del virus aleggia anche su Spal-Vicenza in programma sabato alle 14. Poco dopo la mezzanotte tra martedì e mercoledì il club ferrarese ha diramato un comunicato in cui ha annunciato che tre giocatori e un membro dello staff guidato dall'ex tecnico biancorosso Pasquale Marino sono in quarantena in seguito alla positività (in assenza di sintomi) riscontrata attraverso il giro di tamponi che ha preceduto la partita giocata martedì sera ad Empoli. Al momento sembra un'ipotesi piuttosto remota il rischio di rinvio, a meno che non emergano ulteriori casi nel focolaio del gruppo-squadra entro le 14 di oggi: in quel momento, infatti, da regolamento scadranno i termini entro i quali il club ha teoricamente la facoltà di chiedere alla Lega di posticipare l'incontro, nel caso in cui più di otto giocatori risultino positivi o in isolamento fiduciario imposto dalle autorità statali o locali. Non sono stati forniti dalla società i nominativi dei giocatori della Spal risultati positivi, anche se con coincidenza temporale sospetta non erano stati convocati a sorpresa per la trasferta di Empoli Berisha, Gomis, Paloschi e Strefezza.