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IL CALENDARIO

La classifica avulsa, quota 34 punti l'unica via

L’allenatore Francesco Baldini non è riuscito a invertire la rotta FOTO STELLA
L’allenatore Francesco Baldini non è riuscito a invertire la rotta FOTO STELLA
L’allenatore Francesco Baldini non è riuscito a invertire la rotta FOTO STELLA
L’allenatore Francesco Baldini non è riuscito a invertire la rotta FOTO STELLA

Doverosa premessa per non illudere nessuno. Quello che leggete non vuol essere altro che un giochino ozioso per baloccarsi un po' con la fantasia fingendo appunto che la salvezza sia ancora esercizio praticabile e non invece quasi del tutto andato. Peraltro finchè c'è il Cosenza di Bisoli, un solo acuto in mezzo a tante stecche e fondamentalmente piantatissimo, c'è davvero ancora speranza. Però tocca al Vicenza smetterla di fare flanella e uscire una volta per tutte dal cono d'ombra. Diano una buona volta i signori giocatori, prova di sincero attaccamento alla maglia, vincano a Como sul campo di una formazione con la pancia piena (anche se in riva al lago mancheranno Padella e Giacomelli, fermati per un turno dal giudice sportivo). Poi magari faranno bingo in coppia pure Alessandria e Cosenza ma il Lane per una volta avrà fatto il suo anche in pratica e non solo a parole o nella teoria della vigilia. Che poi, ribadiamo, non siamo affatto convinti che per il Cosenza sia una passeggiata di salute piegare il Pordenone lunedì. I calabresi con Bisoli al timone, da sempre fanno la gara sull'avversario e colpiscono se e quando li riesce, di rimessa. Col Pordenone toccherà presumibilmente ai silani fare la partita, palleggiare e tenere il pallino, cosa a cui non sono abituati. Gli incroci E adesso andiamo nel dettaglio della ipotetica tabella sopravvivenza se solo il Lane avesse uno straccio di rendimento decente per tre settimane di fila. Dunque, cammino plausibile dell'Alessandria: pari interno con la Reggina, pareggio a Parma e ovviamente ko casalingo col Vicenza nel turno conclusivo del torneo. Ruolino di marcia credibile del Cosenza: successo in casa col Pordenone, sconfitta a Pisa, bottino al San Vito col Cittadella all'ultimo turno. Percorso del Lane naturalmente netto e pulito: en plein tra Como al Sinigaglia, Lecce al Menti e Alessandria al Moccagatta. E obiettivamente solo il duello coi salentini in piena corsa per la serie A è proibitivo, se non fosse che sono stati appena stecchiti dalla Reggina. Ma il nodo, ribadiamo, è la condizione del Vicenza non il calendario che uno spiraglio per quanto piccolo lo concederebbe anche. Ergo, si finirebbe in una grande ammucchiata a tre a quota 34 con ricorso alla classifica avulsa che decreterebbe Alessandria in C e Cosenza e Vicenza ai playout con vantaggio del fattore campo ai calabresi. Reggina -2 Il tribunale federale nazionale della Figc ha sanzionato la Reggina con due punti di penalizzazione. La decisione arriva per il mancato versamento di ritenute e contributi. La Reggina è comunque lontana dalla zona calda a quota 45.•.

Vincenzo Pittureri