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LR Vicenza

Il Covid ferma la Serie B: rinviate le prossime due giornate di campionato

di Francesco Guiotto

Il campionato cadetto si ferma per Covid. La Lega di serie B, nel corso dell’assemblea di stamattina, ha disposto il rinvio delle prossime due giornate previste tra Natale e Capodanno, l’ultima del girone di andata (26 dicembre) e la prima del ritorno (29 dicembre), a causa dei focolai che si sono sviluppati in parecchi gruppi-squadra, compresi quelli del Vicenza (oggi, con l’esito dei tamponi molecolari, dovrebbe essere comunicato il numero dei giocatori contagiati) e dell’Alessandria, che si sarebbero dovuti affrontare il giorno di Santo Stefano al Menti. La squadra biancorossa, quindi, oltre all’incontro del 26 non giocherà nemmeno quello previsto sempre al Menti il 29 contro il Cittadella.

Il 13 gennaio si disputerà il recupero delle due partite rinviate, Benevento-Monza e Lecce-Vicenza

 

Durante la riunione i club hanno deciso «a tutela della salute e della regolarità della competizione, lo slittamento delle gare della 19a  giornata di andata e della 1a di ritorno, previsti in un primo momento il 26 e 29 dicembre, mantenendo poi inalterato il calendario del torneo. Il campionato quindi riprenderà il weekend del 15 gennaio 2022 dalla 19a giornata, con i recuperi Benevento-Monza e Lecce- Vicenza previsti per il 13 gennaio. Introdotti due turni infrasettimanali il 15 e il 22 febbraio coincidenti con la 4a e 6a giornata di ritorno».

 

«Purtroppo anche noi abbiamo avuto un problema con Omicron, il virus sta interessando diversi club, oggi c’è stato un confronto tra tutte le società e si è deciso di rinviare le prossime due giornate - ha detto il presidente della Lega di Serie B, Mauro Balata - I campionati si giocano, si vincono e si perdono sul campo, ma abbiamo di nuovo a che fare con la pandemia, bisognerebbe riflettere, anche con urgenza, su un centro di coordinamento fra chi tutela il sistema sanitario del Paese, le aziende sanitarie locali e le regioni che assumono autonomamente decisioni in materia - ha aggiunto Balata -. Ci vorrebbe una cabina di regia unica, per consentire alle società di proseguire con le competizioni. Si tratta di decisioni di pubblica autorità preposte alla tutela della salute, noi non possiamo fare altro, ovviamente in presenza di alcuni requisiti  che applicare queste disposizioni, ma ci vorrebbe una maggiore sintonia tra chi assume queste decisioni».