Segnare per portare in alto il Lane. Segnare per entrare nel cuore dei tifosi. Segnare per onorare al meglio il mito Paolo Rossi, e magari diventare il primo attaccante a conquistare il premio come miglior marcatore del campionato cadetto che da quest'anno sarà intitolato proprio all'indimenticabile ex centravanti biancorosso.
I TRE TENORI. I tre tenori Davide Diaw, Riccardo Meggiorini e Davide Lanzafame, sulla carta i tre "tenori" sottorete, avranno dunque uno stimolo in più. Le aspettative maggiori riguardano Diaw, che si spera possa compiere il passo decisivo per elevare il suo profilo da quello del buon finalizzatore (13 e 11 centri nelle ultime due stagioni) a quello del cannoniere vero e proprio. Meggiorini nella scorsa annata, con i suoi 11 centri a dispetto degli acciacchi, ha dimostrato che il senso del gol non ha età, confermando di non avere perso il "vizietto" già messo bene in luce nella stagione 2008/09 con il Cittadella (18 gol), prima di militare per oltre un decennio quasi stabilmente in serie A. La serie B l'ha frequentata molto poco anche Davide Lanzafame, che però per due stagioni consecutive è stato il miglior marcatore nella A ungherese.
BOMBER BIANCOROSSI. Prima di diventare Pablito per l'Italia intera, Paolo Rossi era diventato Rossi-gol per tutti i vicentini proprio in serie B, quando con le sue 21 marcature trascinò trionfalmente in serie A il Real Vicenza di Gibì Fabbri, vincendo la classifica marcatori 1976/1977. Prima di lui, tra i cadetti, con la maglia biancorossa ci era riuscito solo Enrico Motta, re dei gol (14) in coabitazione con Fraschini del Brescia e Rebizzi del Legnano nel campionato 1954-55, anche in quel caso vinto dal Lane. Dopo Rossi l'albo d'oro vede solo un altro attaccante del Vicenza come capocannoniere: Andrea Cocco, 19 reti nella stagione 2014/15 (a pari merito con Catellani dello Spezia e Granoche del Modena), che però in quel caso non bastarono per centrare la serie A. Va ricordato, infine, che il miglior marcatore della serie B di tutti i tempi è un certo Stefan Schwoch, che ha messo a segno 74 dei suoi 135 gol complessivi tra i cadetti proprio con la maglia del Lane.
I PRETENDENTI. È facile immaginare che tra i maggiori candidati al premio "Paolo Rossi" ci potranno essere i migliori marcatori dello scorso campionato, a partire da Coda del Lecce e Ayé del Brescia, ma nel Brescia c'è pure Donnarumma che fu capocannoniere tre stagioni fa, per non dire di attaccanti neo-retrocessi e già in passato re tra i bomber cadetti come Lapadula (Benevento) o Simy (Crotone), che tuttavia probabilmente giocheranno altrove.