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Serie C

Di Carlo vuole
la promozione
sul campo

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Di Carlo auspica che sconfitto il virus si torni a giocare presto
Di Carlo auspica che sconfitto il virus si torni a giocare presto
Di Carlo auspica che sconfitto il virus si torni a giocare presto
Di Carlo auspica che sconfitto il virus si torni a giocare presto

«Finire la stagione? Personalmente proverei a concluderla». Non chiede sconti Mimmo Di Carlo e prende il virus per le corna. In un'intervista su Radio Sportiva regolarmente da casa, il tecnico del Lane ha steso la sua ricetta con proverbiale sportività, rispondendo all'inevitabile e anche unico tormentone calcistico di questi giorni: riprendere a giocare o no? Dai vertici federali si attendono notizie certe ma oggettivamente appaiono ancora lontane. E in tutta Italia le ipotesi si inseguono: c'è chi invoca la conclusione anticipata dei campionati e chi un piano per ripartire da dove si era rimasti. Di Carlo ha ben chiare le priorità e inizia dalla salute: «Siamo fermi ai box come è giusto che sia, bisogna dare precedenza a chi non sta bene e alle persone più deboli. I nostri medici stanno giocando la partita più importante. La curva di contagio si sta stabilizzando, ma c'è il dolore per le tante persone scomparse».

 

IL SOSTEGNO. Una carezza per Vicenza, in costante sostegno alle corsie degli ospedali e per chi deve tenere duro anche a casa, aspettando uno spiraglio di normalità, tra cui neanche a dirlo, l'amato Lane: «Bisogna avere delle certezze prima di tornare in campo. Una volta sconfitto il virus si potrà anche programmare di finire la stagione. Personalmente proverei a farlo, anche per le grandi partite che abbiamo fatto e lo sforzo agonistico profuso. Sarebbe sportivamente corretto». Mimmo versus virus 10-0. L'uomo venuto da Cassino ha sempre in testa di portare il Vicenza più in alto possibile e con lo staff sta tenendo alta l'attenzione dei giocatori: «Il Vicenza ha messo a disposizione tutta l'attrezzatura per fare in modo che i giocatori possano allenarsi da casa. Cerchiamo di motivarli anche con iniziative simpatiche tra noi».

 

SPOGLIATOIO. Fare spogliatoio si corrobora anche da remoto, con i social, le telefonate, ricordando cosa si è riusciti a combinare: quel primo posto, bello e possibile per ogni decisione. «Il risultato sportivo - rilancia il mister - credo sia meritocratico per tutti, grazie al progetto serio della proprietà Rosso, Renzo e Stefano, di tutti i soci, il lavoro del direttore generale Paolo Bedin, dello staff, dei miei giocatori, di Vicenza e di tutti i suoi tifosi. E vogliamo prendercelo appena possibile».

E adesso la palla passerà al consiglio di Lega Pro che venerdì si riunirà per discutere su come affrontare l'emergenza virus e che futuro dare ai campionati che in questo momento però oltre alla questione sanitaria devono fare i conti con i costi delle società. 

Federico Pampanin