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L'ex tecnico si affida ai social

Di Carlo: «Ho sempre messo il Vicenza davanti a tutto e a tutti»

La presentazione Di Carlo allo stadio per la presentazione da neo allenatore
La presentazione Di Carlo allo stadio per la presentazione da neo allenatore
La presentazione Di Carlo allo stadio per la presentazione da neo allenatore
La presentazione Di Carlo allo stadio per la presentazione da neo allenatore

Parole dal cuore, parole che una bandiera biancorossa, Mimmo Di Carlo, non intende tacere, perché Vicenza per lui è stata e sarà sempre la città delle grandi ed eterne emozioni. L'ex tecnico del Lane, esonerato dopo la sconfitta con la Spal, ha rotto gli indugi nella serata di ieri, affidando ai social il saluto e l'in bocca al lupo al Vicenza e ai tifosi biancorossi. Questo il suo lungo post. «Mi sono preso qualche ora di tempo in più per rimettere in ordine i pensieri e le emozioni che ho vissuto in queste ultime due stagioni, che per me sono state intensissime. Sono orgoglioso di aver rappresentato al meglio delle mie possibilità una società che, prima da giocatore e poi da allenatore, ho amato con tutto me stesso. Ho sempre messo il Vicenza davanti a tutto e tutti, perché questi colori sono nella mia pelle. Lascio questo club con la soddisfazione di aver contribuito al ritorno in serie B, con una promozione che tutti ci chiedevano e che abbiamo raggiunto con l'unità del gruppo, la compattezza e un rinnovato spirito di appartenenza a questa gloriosa maglia. Ringrazio il mio staff tecnico, i giocatori e tutte le persone che, dal campo di allenamento alla società, mi hanno aiutato in questo percorso. Riuscire a riaccendere l'entusiasmo e l'emozione negli occhi e nei cuori dei nostri magnifici tifosi è stato per me il risultato più importante. Non lo dimenticherò mai. Per tutti questi motivi, faccio di cuore un grande in bocca al lupo al nuovo staff tecnico. Sempre forza Lane!».

Così Di Carlo ha riassunto mesi di soddisfazioni, vittorie e conquiste. Nel calcio, purtroppo, c'è spazio anche per le delusioni, le sconfitte e l'amarezza. E infatti il periodo buio è arrivato anche per Mimmo, perché qui in città così tutti lo chiamano. L'allenatore ha pagato caro un inizio molto difficoltoso che ha visto la squadra perdere cinque gare su cinque, incapace di esprimere sul campo una vera idea di gioco. Di Carlo, come la Curva Sud ha ben scritto fuori dal Menti, in uno striscione dedicato proprio all'ex giocatore protagonista degli anni d'oro del Lane, rimane una bandiera. E niente, nessuno potrà mai cancellare quello che ha fatto.

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