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I NUMERI

Con tre punti in otto partite il Vicenza una volta salvo e una no

Salvezza sudata Angelo Gregucci
Salvezza sudata Angelo Gregucci
Salvezza sudata Angelo Gregucci
Salvezza sudata Angelo Gregucci

Di avvii di campionato sofferti è costellata la storia recente del Vicenza. Ma bisogna risalire al 2011 per trovare i biancorossi con soli tre punti in classifica. Frutto però allora di altrettanti pareggi, non di una sola vittoria e di ben sette sconfitte. La squadra diretta da Silvio Baldini iniziò infatti la stagione perdendo 2-0 a Brescia e in casa con il Sassuolo al debutto al Menti, per pareggiare poi 1-1 ad Ascoli e subire altri due ko con il Torino (gol di Bianchi al 93’) ed a Cittadella (4-2). La serie negativa si interruppe momentaneamente con altri due pareggi, in casa con il Livorno (1-1, rete di Rigoni) ed a Crotone (2-2 con marcature di Paro e Misuraca). Ma la quinta battuta d’arresto me turno serale di martedì 4 ottobre al Menti al cospetto del Varese del fresco ex Rolando Maran (appena subentrato a Benny Carbone), che si impose con il risultato di 2-0, costò l’esonero al tecnico toscano, sostituito in panchina da Gigi Cagni dopo il rifiuto di Beppe Iachini. Anche allora il Lane si trovava al penultimo posto, con il solo Ascoli (peraltro penalizzato di 7 punti) alle proprie spalle. Per la cronaca, la prima vittoria sarebbe arrivata il 15 ottobre nel derby al Menti contro il Verona (2-1 con gol di Augustyn ed Abbruscato). Ma la stagione contrassegnata da altri due cambi alla guida (Massimo Beghetto con Manlio Zanini come tutor e poi ancora Cagni) si sarebbe conclusa con la retrocessione in C1 dopo il beffardo doppio spareggio playout con l’Empoli (0-0 e sconfitta per 3-2 in Toscana con rigore decisivo fallito da Paolucci) evitata solamente grazie alla riammissione estiva per la condanna del Lecce. Anche nel 2006-2007 il Vicenza aveva solo 3 punti dopo 8 partite, frutto dei pareggi contro Bari, Napoli e Pescara e l’avvicendamento tra Giancarlo Camolese e Angelo Gregucci in panchina. Il primo successo sarebbe arrivato alla tredicesima giornata al Menti contro l’Arezzo, la salvezza addirittura a 9’ dalla fine del campionato a Crotone grazie alla rete di Paonessa.

Andrea Lazzari