Brocchi: «A Brescia gara difficile, ma la affronteremo con lo spirito giusto»

Si ricomincia e con la partita di domani a Brescia (ore 15.30) riparte la volata-salvezza del Vicenza. «Una gara molto complicata e difficile – dice l’allenatore Cristian Brocchi – ma la squadra saprà affrontarla con lo spirito giusto, che è quello a cui tengo di più». Un Brescia che invece punta alla promozione e ha appena cambiato con l’arrivo in panchina di Corini al posto di Inzaghi. «Ma noi abbiamo lavorato soprattutto su noi stessi senza pensare a se e come cambierà l’avversario e del resto Corini lo si conosce, così come il suo gioco». Ci saranno tantissimi tifosi a sostenere il Vicenza, un migliaio. «Ho già detto che se siamo riusciti a risalire in questa posizione il loro peso specifico è stato determinante, ci danno sempre una spinta fondamentale». In campo due freschi ex che in gennaio si sono scambiati la squadra: Cavion a Vicenza e Proia a Brescia. «Per caratteristiche della nostra squadra, e per le sue attitudini al ruolo, Cavion è più adatto al Vicenza di quanto non fosse Proia» commenta Brocchi, che dovrà rinunciare ancora a Contini, Cappelletti e Lukaku ma riavrà Ranocchia. «Recuperato sì, ma non gli si può chiedere di essere al cento per cento tutta la gara» precisa il tecnico che accenna anche al rinnovo di contratto di Padella. «Sono contento per lui, un professionista esemplare, uno su cui si può fare sempre affidamento». A Brescia la prima di 7 gare tutte decisive e difficili, visti gli avversari. «Il calendario non è semplice, ma pensiamo solo a questa gara, altrimenti finisce che facciamo male a Brescia e anche nelle partite successive».