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Lutto nel calcio

È morto Ernesto Galli, portiere a mani nude a guardia del mitico Real Vicenza

Il portiere Ernesto Galli in una foto d'archivio del GdV
Il portiere Ernesto Galli in una foto d'archivio del GdV
Foto ricordo di Ernesto Galli

È morto questa mattina l’ex portiere biancorosso Ernesto Galli. Aveva 75 anni e ha combattuto per giorni prima di spegnersi all’ospedale San Bortolo di Vicenza. Nato a Venezia nel 1945, Galli è stato una delle bandiere del Vicenza, protagonista del mitico Real di Gibì Fabbri alla fine degli anni Settanta. Niente guanti allora per Ernesto Galli, se non in caso di pioggia o neve, a proteggere quelle mani a difesa del mitico Real.

Tra i pali ha contribuito alla conquista della promozione in serie A nella stagione 1976-77 e l’anno dopo al secondo posto in classifica dietro alla Juventus. Con la maglia biancorossa è sceso in campo 137 volte. Da giocatore ha militato anche nell’Udinese, nella Spal, nel Brescia e nel Cesena.

La partita più memorabile per i biancorossi neopromossi in serie A nella stagione 1977/78 fu sicuramente la vittoria contro la Roma per 4-3, nella quale il portiere Ernesto Galli si rese protagonista parando un rigore a Di Bartolomei all’ultimo minuto.

 

1977/78, Serie A, Vicenza-Roma 4-3

 

Lunga e altrettanto importante la sua carriera come allenatore. Galli ha guidato il Vicenza nella stagione 1988-89, venendo esonerato dopo poche partite; richiamato a poche giornate dalla fine del campionato ha conquistato una storica salvezza. È stato allenatore anche nell'87-88. Per anni è stato poi il secondo allenatore, sotto Bruno Giorgi, Edy Reja, Francesco Guidolin. 

Marta Benedetti