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Serie B

«A Como una squadra aggressiva che deve dare il massimo»

Vincere potrebbe non bastare, ma è l’unica cosa che si può e si deve comunque tentare. Domani alle 18 il Vicenza giocherà a Como la terzultima partita di campionato in una situazione di classifica ormai quasi disperata. Un incontro che il tecnico biancorosso, Francesco Baldini, inquadra così: «Non conterà tanto chi scenderà in campo, ma come lo farà – spiega -. Servirà una squadra aggressiva, che dia tutto dall’inizio con disperazione o spensieratezza, chiamatela come volete, ma comunque senza alcuna remora». Il tecnico non potrà contare sugli squalificati Giacomelli e Padella, mentre in attacco rientrerà Meggiorini: «Un giocatore importante, in un reparto in cui questa settimana Diaw si è potuto allenare poco per l’influenza, mentre Teodorczyk si trascina i soliti problemi con la spalla». Al seguito della squadra, nonostante le speranze di playout ormai ridotte al lumicino e le ripetute delusioni patite quest’anno, ci saranno oltre 250 tifosi: «In questa piazza ho ritrovato lo splendido attaccamento viscerale che avevo già vissuto a Catania – sottolinea Baldini -. A maggior ragione il mio Vicenza dovrà uscire dal campo avendo dato veramente tutto, perché in quel caso sono certo che nessuno avrà da ridire con i miei giocatori».

Francesco Guiotto