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Valdagno, ritorno in paradiso

CALCIO PROMOZIONE. I lanieri hanno conquistato l'Eccellenza con tre giornate di anticipo grazie al pareggio col Raldon
Il ds: «La squadra mi ha stupito». Il tecnico Remonato: «Ringrazio i giocatori e la società»
Vittorio Dalla Riva bomber della Nuova Valdagno promossa
Vittorio Dalla Riva bomber della Nuova Valdagno promossa
Vittorio Dalla Riva bomber della Nuova Valdagno promossa
Vittorio Dalla Riva bomber della Nuova Valdagno promossa

La festa è a Valdagno. La formazione laniera pareggiando a Raldon per 1-1 ha ottenuto la matematica promozione in Eccellenza con ben tre giornate d'anticipo. Così, dopo soli due anni di “purgatorio” abbandona appunto la Promozione festeggiando tra spumante e soppressa. «Siccome non avevamo organizzato niente-afferma il ds biancocenleste Gianluigi Battistin- dopo la gara i ragazzi si sono divertiti con le classiche docce di rito e s'è festeggiato fino alle 19 a Raldon a base di vino e soppressa; poi abbiamo fatto rientro a Valdagno dove i festeggiamenti sono proseguiti con aperitivi e pizza. Per il grande traguardo ottenuto, comunque, stiamo organizzando una grande festa ad hoc ». Lo storico dirigente, legato alla squadra laniera da più di 25 anni e che dunque ha vissuto pure i fasti della Serie C2, continua dicendo: «Ad inizio stagione eravamo consapevoli di aver allestito una buona squadra con l'obbiettivo di centrare i playoff vista anche la caratura di diverse altre squadre. Il gruppo formato dal giusto mix di giocatori esperti con grande voglia di rivalsa e giovani con grande fame, s'è compattato fin da subito e gara dopo gara abbiamo acquisito sempre più consapevolezza nelle nostre qualità. Da molti anni sono nel calcio ma non posso nascondere che questa squadra mi ha a dir poco stupito». Battistin prosegue svelando poi un aneddoto curioso. «Quando due anni fa perdendo contro la Piovese siamo stati condannati alla retrocessione, il martedì successivo entrai in spogliatoio e una volta visti tutti i ragazzi a capo chino promisi che fino a quando il Valdagno non sarebbe tornato in Eccellenza non me ne sarei andato». Una promozione risultato di un'annata strepitosa, bastano solo alcuni dati: 62 punti conquistati in 27 gare disputate, 19 vittorie, 5 pareggi e appena 3 sconfitte; secondo miglior attacco del girone con 45 centri e miglior difesa con appena 18 reti incassate. Una vittoria coltivata soprattutto all'andata quando Spanevello e soci conquistarono ben 37 punti. Artefice principale della scalata è stato senza dubbio Vladimiro Remonato il quale: «Voglio ringraziare tutti i componenti della rosa e soprattutto i ragazzi che magari hanno giocato meno in quanto hanno sempre dato ugualmente il massimo; un grazie a tutti i miei collaboratori (Sperotto, Telattin, Brazzale che per motivi lavorativi poi ha dovuto lasciarci), e alla società in primis Luca Cavion e Gianluigi Battistin che hanno costruito la squadra in quanto ci è sempre stata vicina non facendoci mancare nulla». © RIPRODUZIONE RISERVATA

Francesco Meneguzzo

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