Nelle ultime 14 stagioni solo 4 volte il Vicenza non ha cambiato allenatore. Con avvicendamento plurimo in 7 occasioni. Si inizia nel 2010, quando Rolando Maran viene sostituito (3 gare) da Nedo Sonetti per essere richiamato e restare il torneo successivo. Nel 2011-12 la girandola tra Silvio Baldini, Gigi Cagni, Massimo Beghetto (con Manlio Zanini tutor), ancora Cagni non serve ed evitare la retrocessione dopo i playout contro l'Empoli annullata solo per la condanna del Lecce.
Nel 2013 passaggio di testimone tra Roberto Breda ed Alessandro Dal Canto dopo 23 giornate, ma stavolta la caduta in Lega Pro è senza appello. Viene chiamato Giovanni Lopez, che porta i biancorossi ai playoff da quinti, uscendo ai rigori con il Savona. Arriva un altro ripescaggio in B grazie al fallimento del Siena, ma dopo 11 partite Lopez è sostituito da Pasquale Marino, con sogno della serie A svanito dopo i playoff contro il Pescara.
Nel 2016 Marino lascia la guida a Franco Lerda negli ultimi 11 incontri, con salvezza alla penultima giornata. Nel 2016-17 si parte con lo stesso Lerda, si prosegue dall'ottavo turno con Roberto Bisoli e si chiude con Vincenzo Torrente che non riesce ad evitare un'altra caduta in C. Ma il peggio deve ancora arrivare, con il fallimento e la serie D scongiurata solo dopo la doppia sfida con il Santarcangelo: in panchina si alternano Alberto Colombo (fino al 15° turno), Nicola Zanini (dal 16° al 32°), il redivivo Lerda (ultime 6 partite) ed ancora Zanini per lo spareggio. La famiglia Rosso si porta da Bassano Giovanni Colella, lo avvicenda dopo Natale con Michele Serena per richiamarlo fino all'eliminazione nei playoff a Ravenna.
L'ultimo ad essere confermato due volte di fila è Mimmo Di Carlo, che riporta il Lane in B nella stagione interrotta dalla pandemia a febbraio 2020, chiude 12° tra i cadetti, ma viene poi esonerato dopo 5 giornate a favore di Cristian Brocchi, sostituito da Francesco Baldini per gli ultimi 4 turni e nel doppio-spareggio con il Cosenza. Un altro doppio cambio che si ripete con le staffette tra Baldini, Francesco Modesto e Dan Thomassen.