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Serie C

Vicenza-Mantova, Baldini: «Basta musi lunghi, è ora di pensare alla squadra»

Dopo la sconfitta con il Renate c'è stato un confronto in spogliatoio: «Basta pensare da singoli, così si esce dalle difficoltà»
Vicenza-Mantova, la conferenza stampa pre-partita di Baldini

«Chi fa gioco commette degli errori, non è giusto puntarsi sull'episodio singolo, sull'errore singolo. Tutti dobbiamo accelerare sul fatto di non fare errori. Quando si è squadra al 100%, quando tutti pensano per la squadra si fanno meno errori»

«Il Mantova giocherà penso a tre punte, giocano sempre in modo offensivo, mi aspetto una gara di ripartenze, dobbiamo essere bravi nelle marcature preventive perché hanno giocatori veloci. Parlo sempre con la proprietà, Balzaretti e Vallone, il patròn vuole parlare presto con la squadra. Questa estate il patròn ha fatto una battuta sui 20 punti e bisogna prenderla come tale. Tutti pensavamo che fosse più facile, invece abbiamo preso le legnate nei denti che si prendono in C. Perchè questa è la categoria. Devi essere bravo quando ti prendono a legnate a non prendere gol»

«Io a rischio? L'esonero non è mai nei pensieri di un allenatore, è una decisione del ds della società, l'allenatore pensa sempre alla gara dopo e io sto pensando a domani. I ragazzi remano tutti nella stessa direzione, devono pensare però meno all'"io" ma al "noi"»

«Cavion è un ragazzo che ci tiene tantissimo a questa maglia, è di Vicenza ed è rientrato e si è caricato uno zaino pesante sulle spalle, quello zaino lo deve dividere con i compagni. Lui non ha fatto 15 giorni di ritiro poi è stato fermo altri 15 giorni per la caviglia. Gli manca ancora un po' di condizione. Rolfini deve pensare a non fare gol a tutti i costi, ma alla squadra, deve liberarsi di questo per essere di nuovo decisivo. Ci sono stati dei confronti all'interno della squadra, è venuto fuori che quello che conta è il Vicenza, le cose singole vengono dopo. Non dobbiamo fare il muso se non giochiamo, pensare meno a risolvere la gara personalmente, a fare il gol personale».

«Le altre non corrono? Non me ne frega niente, a me interessa di noi, siamo lì per fare il salto di qualità. Il Renate è primo e noi con loro abbiamo fatto una prestazione superiore alla loro... i valori ci sono. Dobbiamo sistemare quelle piccole cose che però ci stanno costando tantissimo. Io ho la sensazione che questa squadra sia in procinto di esplodere. Ma il campionato di C sarà complicato per tutti, anche per le squadre accreditate»

«Nelle ultime gare ci hanno fatto 5 tiri in porta e abbiamo preso 3 gol. Noi tiriamo tanto e non segnamo. Questa è la C. Avendo Cappelletti fuori, poi, in difesa non si può fare molto. Ho dei difensori di fascia offensivi. Cappe non si è allenato, ha provato a fare una cura. Oggi proverà ad allenarsi, ma è 4 giorni che non va in campo»

«Vicenza diesel in trasferta? Noi dobbiamo capire che la Serie C prevede che in ogni gara ci sia un momento dove si soffre, noi col Renate abbiamo sofferto 15'. Se nel momento in cui siamo in attesa non prendiamo gol, poi vinciamo, questa è la C, poi noi veniamo sempre fuori. Non è un disastro stare in attesa in qualche fase della partita, in quel momento dobbiamo però non prendere gol, siamo passati in svantaggio quasi sempre. Il primo gol preso col Renate è mancanza di concentrazione. Sul corner del gol, ci sono 6 giocatori girati di spalle, questo episodio vanifica il lavoro della settimana. Bisogna stare concentrati»

«Il secondo tempo col Renate è stato il migliore da quando sono qui, abbiamo creato moltissimo mettendo in difficoltà una squadra che sta in alto, i risultati in trasferta danno una sentenza: le cose non stanno andando bene. Tuttavia vedo una crescita anche se lenta, ma costante»

«La normalità dice che conta solo il risultato, però, per assurdo, da quando abbiamo cambiato assetto continuo a vedere la squadra crescere, mi prenderete per matto. Io però non posso focalizzarmi solo sul risultato»

 

È attesa per oggi alle 12 la consueta conferenza stampa pre partita di Francesco Baldini. Il tecnico del Vicenz, dopo la sconfitta beffa maturata a Meda contro il Renate, cerca di risollevare l'ambiente. Da valutare le condizioni dei giocatori, visto il numero di gare ravvicinate potrebbero esserci ulteriori variazioni di formazione.

Federico Ballardin