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Galà del calcio Triveneto

Vicenza, Cavion: «Se ingraniamo la marcia giusta non ce n'è per nessuno». Causio: «Modesto? Diamogli fiducia»

La 22a edizione dell'iniziativa organizzata dall’Associazione Italiana Calciatori insieme all’Ussi e che premia i protagonisti dello scorso campionato
Michele Cavion premiato come miglior giocatore del Vicenza al Galà del Calcio Triveneto
Michele Cavion premiato come miglior giocatore del Vicenza al Galà del Calcio Triveneto
Galà del Calcio Triveneto (Foto TROGU)

Un premio per il suo rendimento nella scorsa stagione, sperando che lo aiuti a cambiare passo anche in questo campionato. Michele Cavion ha ricevuto il riconoscimento dell'Aic come miglior biancorosso del campionato 2021/22 in occasione del Galà del Calcio Triveneto ospitato al Teatro Città di Vicenza: «Mi fa piacere che sia stato riconosciuto il mio impegno, ma è un premio che ha con sé l'amarezza per la retrocessione», dice il centrocampista scledense. Si sperava in una ripartenza subito vincente dalla serie C, invece il Lane e lo stesso Cavion stanno faticando più del previsto: «Sinceramente mi ricordavo una categoria meno ostica - ammette -. C'è pochissima tecnica, ma tanta legna e agonismo; con le mie caratteristiche sto faticando ad ingranare, anche perché fino a un paio di settimane fa sono stato frenato da un problema alla caviglia». Il Vicenza proverà ad accelerare con il nuovo allenatore, Francesco Modesto: «L'esonero di un tecnico è sempre una sconfitta di tutti - premette Cavion -. Speriamo adesso di seguire al meglio le sue indicazioni e di riuscire finalmente a mettere in atto il calcio propositivo e aggressivo che ci consenta di infilare un filotto vincente, già a partire dalla partita di Rimini in Coppa. Se ingraniamo la marcia giusta, con le nostre qualità, poi non ce n'è per nessuno: resto fiducioso e convinto».

Ospite d’onore Franco Causio, ex ala di Juventus, Udinese ed Inter, e campione del Mondo nel 1982. «Questi mondiali non mi piacciono e non li condivido - il suo pensiero sulla rassegna iridata che inizierà il prossimo 20 novembre in Qatar -.  Non si posso interrompere i campionati in questo modo». Poi un'amara constatazione: «Il calcio italiano è fatto del 70-80 per cento da stranieri facciamo una riflessione… Dobbiamo ripartire dai giovani e dalla loro valorizzazione solo così si alza la qualità del campionato». Inevitabile un pensiero per Pablito: «È sempre con me e con noi. Il gruppo dell’82 ha una chat e ci sentiamo sempre con Federica. Per noi Paolo non se n’è mai andato». L'ultima battuta sul nuovo tecnico del Lane, Francesco Modesto: «È ambizioso diamogli fiducia».

Assieme a Causio sul palco anche il presidente e vice Aic Umberto Calcagno e Davide Biondini, il presidente Ussi Veneto Alberto Nuvolari e Marino Smiderle, direttore de Il Giornale di Vicenza. Anche quest’anno il Giornale di Vicenza e l’Ufficio Scolastico Provinciale hanno confermato la loro collaborazione e durante l’evento sono stati premiati gli autori dei migliori elaborati del concorso giornalistico riservato agli studenti degli istituti secondari di primo e secondo grado di città e provincia.

Questi tutti i giocatori premiati: Montipò (Hellas Verona), Pereyra (Udinese), Ceccaroni (Venezia), Branca (Cittadella), Cavion (Vicenza), Zammarini (Pordenone), Contini (Legnago), Valentini (Padova), Poluzzi (Südtirol), Crimi (Triestina) e Hallfredsson (Virtus Verona). A Javorcic andrà il premio come migliore allenatore, a Zufferli quello di miglior arbitro, Di Guida (Came Dosson) è il miglior giocatore di C5 indicato, mentre tra le donne verrà premiata Michela Ledri (Verona).

Francesco Guiotto