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LR Vicenza

Brocchi: «L'esultanza? Rabbia positiva. Ci salveremo all'ultimo turno»

L'esultanza di mister Brocchi dopo la vittoria contro l'Alessandria (Foto Studio Stella)
L'esultanza di mister Brocchi dopo la vittoria contro l'Alessandria (Foto Studio Stella)
L'esultanza di mister Brocchi dopo la vittoria contro l'Alessandria (Foto Studio Stella)
L'esultanza di mister Brocchi dopo la vittoria contro l'Alessandria (Foto Studio Stella)

Mai visto Cristian Brocchi come al termine della gara vinta sull'Alessandria. Davanti alla Curva, a togliersi la felpa, ad alzare i pugni al cielo. Nel suo gesto si sono lette tante cose che lui stesso ha poi raccontato una volta rientrato nello spogliatoio. «È esplosa la mia gioia incontenibile perché i tifosi, che da mesi ci sostengono e ci aiutano, meritavano una vittoria così importante. Avevo anche bisogno di far esplodere la mia rabbia positiva, perché mi hanno sempre dato il loro rispetto e io questo l'ho sentito».

Prima vittoria conquistata al Menti proprio nel giorno del suo compleanno, ha un significato particolare?
Il significato ce l'ha la vittoria in sé, certo averla centrata nel giorno del mio compleanno è una cosa in più perché è stato stupendo festeggiare così, avevo proprio bisogno di vincere al Menti, mi mancava tanto e lo sognavo da tempo. Finalmente è arrivata.

Questi tre punti quanta speranza danno nella lotta per la salvezza?
La stessa che avevamo prima di questa vittoria, lo abbiamo sempre detto che ci crediamo, che lavoriamo e combattiamo per raggiungerla. Oggi era fondamentale portare a casa i tre punti, ci siamo riusciti, adesso godiamoceli e facciamo un meritato giorno di riposo, perché anche questo serve, poi andremo ad affrontare la prossima partita sapendo che sarà un'altra battaglia e che sarà così fino alla fine, perché, come ho detto già altre volte, ci salveremo solo all'ultima giornata di campionato.

La doppietta di Diaw, in una gara così decisiva, è un'iniezione di fiducia non solo per lui, ma per la squadra e l'ambiente?
Ho grande stima di Davide, con cui ho un rapporto sincero, è giocatore fondamentale per noi, sono strafelice per lui anche perché gli avevo parlato alla vigilia e gli avevo chiesto di disputare una gara così, di sacrificio.

Diaw ritrovato e un super Meggiorini, si riparte da qui?
Come ho già detto tante volte quando Meggiorini non ha giocato non è stato per scelta tecnica ma magari perché aveva dei piccoli problemi fisici. Stavolta invece stava bene, era la sua partita, sapevamo che nei duelli aerei sarebbe stato fondamentale. La sua classe non si discute e adesso la speranza è di averlo sempre fisicamente pronto.

I tifosi sono stati al vostro fianco anche nel momento più difficile della gara quando l'Alessandria aveva pareggiato, hanno un peso determinante, lo avranno soprattutto al Menti?
Il loro apporto è fondamentale e la nostra speranza è di poter regalare loro tante soddisfazioni perché le meritano davvero!

E ora una settimana di lavoro per poi andare in casa del Frosinone.
Partita difficile e importante, il Frosinone è una squadra poco pubblicizzata ma molto forte, dovremo essere bravi a ricaricare le pile per essere pronti e determinati. Mi auguro che questa vittoria abbia dato ai ragazzi maggiore sicurezza perché oggi è questa la cosa più importante.