LA DIRETTA
Il tecnico Stefano Vecchi, oggi in conferenza stampa alle 14.40: «Il nostro gruppo merita e dimostra di poter essere protagonista nei playoff certo in alcuni reparti dobbiamo avere buona sorte e sperare di non perdere nessuno». Aggiunge: «Devo dire che le cose sono andate meglio di come mi aspettavo alla vigilia, anche se sapevo che la squadra era forte. Però speravo di fare molto bene così come abbiamo fatto».
«Certo il percorso fatto è stato incredibile se pensiamo che abbiamo anche lasciato per strada dei punti. Ora pensiamo all'Alessandria e poi arriva il bello, questo percorso ci aiuta sicuramente ad avere sicurezza. Non credo si potesse fare tanto di più di quello che abbiamo fatto. I giocatori si stanno esprimendo al loro massimo».
Si gioca ad Alessandria
In campo domani ad Alessandria. «Mi aspetto un gruppo vero e una squadra tosta che non cambia atteggiamento anche se cambia l'assetto e gli interpreti. Ci serve questa gara per far crescere chi ha giocato meno, domani la prestazione ci deve dare la sensazione di una squadra che se anche è in emergenza non sente le difficoltà».
«Non sottovaluteremo l'impegno, dobbiamo mantenere la classifica e l'imbattibilità ci sarà qualche novità, giocheranno dei ragazzi che hanno pochi minuti e che nei playoff ci serviranno visto che sono gare ravvicinate e tirate. Spero che i più esperti li aiutino. Dopo l'Alessandria ci saranno due giorni di riposo, vedremo se fare amichevoli. Ci sono giocatori che non entrano in campo da tempo che possono davvero sfruttare questo match per rimettersi a pari con gli altri».
Il trequartista e le tre punte
Laezza e Sandon saranno in panchina in quanto diffidati. «Giocheremo con una formazione competitiva, Laezza non giocherà per precauzione. Siamo molto cresciuti in condizione fisica e di unità di gruppo da quando siamo arrivati. Tatticamente abbiamo toccato poco ma inserire il trequartista ha cambiato qualche equilibrio e abbiamo visto che reggiamo bene anche con i tre attaccanti. Abbiamo però ancora dei margini di crescita e potenzialità inespresse perchè assieme a gente esperta abbiamo anche dei giovani che possono migliorarci e dare qualcosa in più».
I playoff e le amichevoli. «Se dovessimo avere troppi giorni dal primo impegno con i playoff sicuramente ci sarà la necessità di una amichevole. Domani giocherà titolare Fantoni, nei playoff si gioca ogni 3 giorni, c'è bisogno di tutti. Chiaro che se anche cambio qualcosa voglio che si vinca e che chi va in campo mi dimostri di essere pronto a fare la sua parte. De Col centrale? Sì ci ho pensato è una soluzione possibile».
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In attesa del gran ballo dei playoff, domani - domenica 28 aprile - il Vicenza è atteso ad Alessandria dall'ultima danza del campionato. Sarà un giro in pista senza allegria per i padroni di casa, già da tempo condannati alla retrocessione in serie D come ultimi in classifica. Dal canto suo, il Vicenza dovrà vincere per mantenere quantomeno il secondo posto nella gerarchia delle terze classificate, sperando magari in un concomitante inciampo della Carrarese contro il Pontedera.
Se l'attuale terza forza del girone B perdesse il derby toscano, al Lane basterà vincere con qualunque risultato per diventare la miglior terza ed essere così certo di poter disputare da testa di serie anche gli eventuali quarti di finale dei playoff, evitando l'incrocio con le seconde fino alla semifinale. In caso di pareggio a Pontedera, invece, il Vicenza dovrebbe vincere ad Alessandria con almeno tre gol di scarto. I tre punti comunque serviranno per evitare un sorpasso all'ultima curva nella gerarchia delle teste di serie da parte di Avellino o Benevento, attualmente appaiati nel girone C a 66 punti, due meno della squadra biancorossa.
Il tecnico Stefano Vecchi ha già anticipato che domani ricorrerà ampiamente al turnover, vista anche la situazione disciplinare che interessa la difesa: oltre agli squalificati Golemic e Cuomo, in diffida ci sono Laezza e Sandon (più l'infortunato Cavion). (Francesco Guiotto)