La copertina Alcuni dei protagonisti nella cover dell'inserto speciale COVAG
Finalmente è ora di fare sul serio. Il 4 settembre si alza il sipario e il Vicenza deve e vuole recitare il ruolo di protagonista indiscusso del girone A di Serie C. Vincere è l'obiettivo, per dimenticare in fretta la sciagurata scorsa stagione, dove, eccetto uno scatto d'orgoglio finale, il Lane ha fatto davvero una pessima figura. Ma ora si è voltato pagina, nonostante la delusione bruci ancora, e il focus è sul campionato che verrà.
Una prima tappa di questa ripartenza sarà l'inserto speciale che uscirà in edicola sabato 27 agosto con il Giornale di Vicenza: dodici pagine con interviste, cronache e analisi di questa Lega Pro che vuole essere la rinascita del glorioso Lane. La nostra lente d'ingrandimento sarà puntata sulla rosa biancorossa, costruita per vincere, senza mezzi termini, sui tanti ex che il Lane incrocerà sulla sua via e sulle avversarie.
Un girone che, l'ha ribadito più volte mister Baldini, non è una passeggiata salutare tra qualche nobile dilettante. Certo, non ci sono le famigerate "big", ci sono però Triestina, Padova, FeralpiSalò, Novara e Pordenone, tanto per citarne alcune. Assieme a loro, diverse Cenerentole, che in campo sputeranno sangue perché calpestare l'erba del Menti per almeno alcuni dei loro giocatori sarà un sogno ad occhi aperti. L'impresa, dunque, è fattibile, o meglio è l'unica alternativa. Davanti a tutti c'è un condottiero, Francesco Baldini, che nel finale della passata stagione ha convito, anche se non è riuscito a compiere del tutto il miracolo.
Assieme a lui nella sessione di mercato che sta volgendo al termine hanno lavorato in modo meticoloso i direttori Balzaretti e Vallone, mettendo a disposizione del tecnico una rosa che è un mix di giovani promettenti, che hanno strappato applausi a scena aperta soprattutto nell'ultima amichevole contro la Virtus Verona, e gente esperta del calibro di Ronaldo o i bomber Rolfini e Ferrari. Male non fa ricordare che questi due l'anno scorso in due hanno segnato 35 gol, appena tre in meno dei 38 siglati in tutto dal Lane nella regular season. Baldini non si è nascosto: la sua sarà una squadra votata all'attacco, ma guai pensare che sarà semplice bucare le difese altrui, che saranno ben compatte.